L'estate bollente moltiplica gli affari dell'azienda veneziana "Ghiaccio Facile"

Giovedì 24 Agosto 2023 di Maurizio Crema
Josè Ramirez e il padovano Federico Servadio

QUARTO D'ALTINO - Hanno "scoperto" il ghiaccio per tutti i gusti e ne hanno fatto un brand che da Quarto d'Altino (Venezia) esporta cubetti anche in Europa complice anche l'estate bollente. A far decollare "Ghiaccio Facile" un duo italo spagnolo - Josè Ramirez e il padovano Federico Servadio - che nel 2015 hanno fondato Premium Italia, partita come commerciale e ora diventata tra i primi produttori di ghiaccio in Italia con 120 tonnellate al giorno che finiscono ben confezionati sugli scaffali della grande distribuzione, in bar, ristoranti, alberghi, nei mercati ittici. «L'anno scorso abbiamo registrato 5,5 milioni di fatturato, quest'anno cresceremo ancora arrivando a circa 7 milioni - spiega Servadio, 62 anni, direttore commerciale e socio col fratello Massimo di Premium Italia insieme a Ramirez e altri azionisti spagnoli - ma non riusciamo a star dietro alle richieste, tanto che stiamo pensando di realizzare un nuovo impianto».

Nel frattempo Ghiaccio Facile si è moltiplicata. «Nel 2018 producevamo 33 tonnellate al giorno, oggi siamo arrivati a quadruplicarli», sottolinea in una nota l'Ad José Ramirez, 62 anni. Ma come avete "scoperto" il ghiaccio per tutti? «Conosco da una vita Ramirez, avevamo già un business in comune quando abbiamo capito che il ghiaccio era un prodotto estremamente fruibile in Spagna ma molto complicato da trovare e utilizzare in Italia. E abbiamo deciso di coprire questo vuoto di mercato - spiega il manager padovano -. All'inizio quando andavano per i ristoranti e i bar a vendere i nostri cubetti di ghiaccio ci guardavamo male: ma cosa serve, ce l'abbiamo già. Poi hanno capito l'importanza del nostro prodotto, la qualità, la facilità di gestione senza doverselo fare in casa. E abbiamo iniziato a produrre il ghiaccio a Quarto d'Altino. Oggi lavoriamo a ciclo continuo, 7 giorni su 7, facciamo 120 tonnellate di ghiaccio al giorno, per i grandi gruppi della distribuzione ma anche per i distributori di surgelati e catering, aziende dolciarie, di panificazione e ittiche. Abbiamo puntato subito sulla sicurezza alimentare e il mercato ci ha dato ragione, soprattutto con l'arrivo del Covid. Stiamo crescendo a doppia cifra ogni anno e pensando a un nuovo stabilimento a Quarto d'Altino, un investimento da 8 milioni».


INIZIO DIFFICILE
L'inizio non è stato facile. «Le banche ci hanno fatto difficoltà enormi, non capivano come si potesse fare affari col ghiaccio - dice Servadio - e siamo andati avanti da soli. Dal 2022 vendiamo in Austria, Svizzera e da quest'anno in Francia. Ora vogliamo approcciare la Slovenia e la Croazia. Abbiamo appena brevettato una monodose di ghiaccio da due cubetti, giusto per un cocktail a casa, questo per non sprecare contenitori e mantenere la sicurezza. Interessa anche alle compagnie aree».

Ultimo aggiornamento: 25 Agosto, 09:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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