PORTOGRUARO - Lo chiamano "gambero killer" e nei fiumi e canali del Veneto Orientale sta facendo disastri. È allarme per il gambero rosso della Louisiana (Procambarus clarkii) che ha invaso le acque dolci dell'entroterra. Con la sua invasività sta praticamente distruggendo buona parte della fauna ittica e, soprattutto, con le gallerie che scava, sta compromettendo la tenuta degli argini.
Uno degli aspetti da valutare per combatterne la diffusione, tra l'altro, era la reale commestibilità del crostaceo che ha carni molto saporite. «I risultati delle analisi effettuate - spiega Canali - evidenziano la necessità di cucinare gli esemplari catturati prima del consumo alimentare, come del resto è opportuno fare con tutte le specie ittiche di acqua dolce catturate nei corsi d'acqua di pianura. Incentivare il consumo alimentare del gambero killer può dare un aiuto, anche perché sta prendendo il sopravvento sulle altre specie presenti creando non pochi problemi».
Ultimo aggiornamento: 9 Ottobre, 08:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA Uno degli aspetti da valutare per combatterne la diffusione, tra l'altro, era la reale commestibilità del crostaceo che ha carni molto saporite. «I risultati delle analisi effettuate - spiega Canali - evidenziano la necessità di cucinare gli esemplari catturati prima del consumo alimentare, come del resto è opportuno fare con tutte le specie ittiche di acqua dolce catturate nei corsi d'acqua di pianura. Incentivare il consumo alimentare del gambero killer può dare un aiuto, anche perché sta prendendo il sopravvento sulle altre specie presenti creando non pochi problemi».
