Diego Zaccheo, tragedia in mare: ritrovato il corpo dell'odontotecnico scomparso a febbraio

Una scomparsa misteriosa Diego Zaccheo era uscito in barca da solo nella zona di Punta Spigolo

venerdì 28 marzo 2025 di Marco Corazza
Diego Zaccheo, tragedia in mare: ritrovato il corpo dell'odontotecnico scomparso a febbraio
PORTOGRUARO - È di Diego Zaccheo, 63enne odontotecnico di Portogruaro, il corpo senza vita ritrovato ieri alla foce dell'Isonzo. Il riconoscimento è stato effettuato dai famigliari, ponendo fine a una lunga attesa iniziata il 15 febbraio, giorno in cui l’uomo era scomparso mentre si trovava in mare con la sua imbarcazione. Una scomparsa misteriosa Diego Zaccheo era uscito in barca da solo nella zona di Punta Spigolo, in provincia di Gorizia, ma non aveva mai fatto ritorno al cantiere di Lignano, dove solitamente ricoverava il natante. L’allarme era scattato poche ore dopo, quando il figlio Paolo non vedendolo rientrare aveva denunciato la scomparsa. Le ricerche erano state avviate immediatamente, e già lo stesso giorno la sua imbarcazione era stata ritrovata alla deriva nei pressi della foce dell'Isonzo, ma di Zaccheo non c'era traccia. Le indagini e l'autopsia Dopo il ritrovamento del corpo, la Procura di Gorizia ha escluso l’ipotesi di un intervento di terzi nel decesso. Tuttavia, per chiarire le cause della morte, è stata disposta l'autopsia. Tra le ipotesi più probabili, secondo gli inquirenti, ci sarebbero un malore improvviso o una caduta accidentale dalla barca. Il ritrovamento del corpo ha posto fine a più di un mese di ricerche e di angoscia per la famiglia di Zaccheo, che in queste settimane aveva sperato fino all’ultimo in un epilogo diverso.
Ultimo aggiornamento: 29 marzo, 13:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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