MESTRE «Stanno già vendendo sul web i voucher al doppio».
CORSA ALLA DILIGENZA Tuttavia, procedura a parte, gli esercenti non sembrano particolarmente contenti di questa opportunità. «È una corsa alla diligenza prosegue Breda noi vendiamo, sì, ma con l'amaro in bocca, senza poter seguire il cliente in modo adeguato, come facciamo sempre, per non parlare della burocrazia a cui siamo costretti che ci fa perdere un sacco di tempo». E poi i soliti ingegnosi furbetti. «Propongono i voucher su Subito oppure eBay chiarisce - se ammontano a 500 euro ne chiedono mille; è vero che sono nominali precisa - ma non tutti all'acquisto domandano il documento d'identità, e comunque poi con lo scontrino qualcosa s'inventano». Questa l'esperienza di un negozio di prossimità. E le grandi catene commerciali, invece, come se la passano? «È da mesi che abbiamo un'infinità di richieste dicono dall'Unieuro del centro commerciale Porte di Mestre il primo giorno ci sono stati problemi di tipo informatico, poi basta però, adesso le cose proseguono bene, e abbiamo ancora molta disponibilità di mezzi». Poco più in là c'è Mediaworld, dove va forte con i monopattini. «Ne abbiamo quanti ne volete, vanno via come il pane dichiarano in tre giorni ne abbiamo venduti una cinquantina». Anche qui nessun problema con le piattaforme digitali, solo i clienti si sono rivelati vagamente titubanti. «I voucher non hanno provocato alcuna criticità confermano - nonostante le persone siano un po' scettiche, ma senza motivo, perché tutto sta funzionando a dovere». Insomma, straordinari e pedalare per i negozi di bici, benché in questo periodo la corsa agli acquisti sportivi da Covid-19 non riguardi unicamente le due ruote. Anche i negozi Decathlon riportano una buona affluenza di ciclisti, decisi a non farsi scappare il bonus. Con un particolare in più. Gli attrezzi da palestra, infatti, sembrano andare a ruba.