UDINE – Si è temuto il peggio per un 65enne di Udine che stamattina, intorno alle 10, dopo la sua abituale passeggiata in città, non ha fatto più rientro a casa. Allarmati i familiari quando hanno ricevuto una sua telefonata: “mi sono perso, non so dove sono. Aiutatemi”. Poi il cellulare si è scaricato e spento, e non è stato possibile rintracciare il segnale per risalire, tramite la cella, al luogo in cui il 65enne stava vagando, forse ferito.
La macchina dei soccorsi si è mossa subito con personale del Comando dei Vigili del fuoco di Udine, con le unità cinofile dei pompieri di Trieste e con l’elicottero sempre dei Vigili del fuoco giunto da Venezia.
Alle 16, dopo ore di ricerca, l’uomo è stato avvistato in un campo, in via Canapificio, in stato confusionale ma sano e salvo. È stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Udine per accertamenti dei sanitari del 118.
Ultimo aggiornamento: 18:39
© RIPRODUZIONE RISERVATA La macchina dei soccorsi si è mossa subito con personale del Comando dei Vigili del fuoco di Udine, con le unità cinofile dei pompieri di Trieste e con l’elicottero sempre dei Vigili del fuoco giunto da Venezia.
Alle 16, dopo ore di ricerca, l’uomo è stato avvistato in un campo, in via Canapificio, in stato confusionale ma sano e salvo. È stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Udine per accertamenti dei sanitari del 118.