Troppi ordini, e il prosciuttificio
deve bloccare le vendite online

Mercoledì 10 Dicembre 2014
Troppi ordini, e il prosciuttificio deve bloccare le vendite online
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SAN DANIELE (UDINE) - Sarà perché la crisi porta a privilegiare regali utili, perché la qualità è molto alta o per la familiarità del contatto coi clienti, comunque gli ordini ricevuti, per il secondo anno consecutivo, superano la produzione di prosciutti stagionati. E di nuovo il Prosciuttificio Coradazzi di San Daniele del Friuli, azienda artigiana, nonostante l'incremento della produzione è stato costretto a sospendere le vendite on line.



«Per la nostra realtà lo shop on line è strategico. Oltre ad avere una rete di clienti consolidati, ci sono persone che vengono a conoscenza del nostro prodotto e decidono di confermare l'ordine», spiega Teresa Coradazzi, titolare dell' azienda di famiglia insieme con il fratello Angelo.
La produzione si attesta sui 13 mila pezzi all'anno e va «controcorrente», precisano a San Daniele: «Vi è la tendenza ad allungare la stagionatura oltre i canonici 13 mesi previsti dal disciplinare. Un vero artigiano decide il periodo di stagionatura a seconda della materia prima a propria disposizione».
Ultimo aggiornamento: 17:03

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