TARVISIO (Udine) - Le ordina degli infissi per rimodernare la sua casa e gli viene chiesto di pagare in anticipo. Lui, un pensionato di 64 anni di Tarvisio, accetta e le consegna la somma di 8.600 euro. Poi attende con fiducia l’arrivo di porte e finestre, e il loro montaggio, così la sua abitazione sarà più confortevole. Ma il tempo passa e non succede proprio niente. Dopo diverse sollecitazioni, resosi conto che quagli infissi non li vedrà mai più, racconta l’accaduto ai carabinieri della Compagnia di Tarvisio che avviano una serie di accertamenti e, alla fine, denunciano la titolare dell’impresa, che ha sede a Gemona del Friuli, una 36enne polacca che vive a Montenars. Il reato è quello di appropriazione indebita.
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