TRIESTE - Duecentomila, forse più, le presenze attese ai piedi del Sacrario di Redipuglia da tutta l’Italia e mezza Europa. Quella del Concerto per la pace di domenica scorsa con oltre settemila spettatori è stata anche una prova generale per ben altra prova: la visita di Papa Francesco il 13 settembre, una data che il Pontefice ha deciso e annunciato incontrando di recente i Carabinieri.
Francesco arriverà all’aeroporto di Ronchi e si tratterrà - secondo la pianificazione fin qui definita - non oltre tre ore. Visiterà il Sacrario e celebrerà una Messa da un altare che si prevede sia collocato davanti alla tomba del Duca d’Aosta, attorniato dai sepolcri dei suoi generali. Poco dopo il rientro a Roma.
I fedeli saranno invece sistemati ai piedi e ai lati della scalinata del Sacrario, ma sarà un’adunata oceanica come sempre quando si tratta di vedere Papa Francesco, che ha manifestato i ricordi del nonno combattente nella Grande guerra.
Ultimo aggiornamento: 13:14
© RIPRODUZIONE RISERVATA Francesco arriverà all’aeroporto di Ronchi e si tratterrà - secondo la pianificazione fin qui definita - non oltre tre ore. Visiterà il Sacrario e celebrerà una Messa da un altare che si prevede sia collocato davanti alla tomba del Duca d’Aosta, attorniato dai sepolcri dei suoi generali. Poco dopo il rientro a Roma.
I fedeli saranno invece sistemati ai piedi e ai lati della scalinata del Sacrario, ma sarà un’adunata oceanica come sempre quando si tratta di vedere Papa Francesco, che ha manifestato i ricordi del nonno combattente nella Grande guerra.