Mobile e sedia: ecco quali sono le figure professionali più richieste

Venerdì 1 Dicembre 2017 di Paola Treppo
Il Catas a San Giovanni al Natisone
​BUTTRIO e BRUGNERA - Distretti mobile e sedia: ecco i profili occupazionali più richiesti in Friuli Venezia Giulia. Sono i tappezzieri, i verniciatori, i programmatori macchine Cnc, gli addetti alla contabilità industriale. Sono le quattro figure professionali più richieste dal Sistema casa regionale, i profili che il comparto ha interesse a formare.

Sui fabbisogni occupazionali del settore il Cluster arredo e Sistema casa, con l’Area agenzia regionale per il lavoro e Servizi alle imprese della Regione, ha organizzato due serate gratuite con l'obiettivo di illustrare gli strumenti formativi disponibili per le imprese per migliorare la gestione delle risorse umane, sia in termini di formazione interna per i dipendenti sia di accompagnamento dei nuovi inserimenti nel tessuto aziendale. Gli incontri si sono tenuti a Brugnera nel cuore del Distretto del mobile, e a Buttrio, negli uffici del Cluster arredo con gli enti di formazione del territorio Enaip e Ial chiamati a riqualificare e a formare i lavoratori. 

«Confermata dalle aziende la necessità di formare figure in grado di produrre alcuni elementi del made in Italy che sono essenziali al nostro mercato - dice il direttore del Cluster, Carlo Piemonte -. Le esigenze di occupazione sono bene superiori al numero di persone che si è in grado di formare: sarà quindi nostro compito, insieme agli enti di formazione preposti e all’Agenzia regionale, predisporre percorsi con le aziende per formare tappezzieri, verniciatori, programmatori macchine Cnc e addetti alla contabilità industriale. Le due serate sono state un ottimo esempio di collaborazione sinergica tra Regione, enti di formazione e Cluster. Al via i lavori fin da subito per definire un programma».

La formazione è gratuita sia per aziende e cittadini
«Tramite la struttura Servizi alle imprese raccogliamo richieste e aspettative delle aziende, in termini sia occupazionali che formativi - spiega Gianni Fratte, funzionario responsabile Servizi alle imprese dell’Agenzia regionale per il lavoro -. Nel settore legno e arredo esistono fabbisogno inespressi, mancano cioè proprio operatori da inserire nel comparto Sistema casa. Assieme alle imprese proponiamo quindi pacchetti formativi su misura delle aziende, mirati sulle esigenze specifiche delle imprese. Grazie a un finanziamento sociale europeo, la formazione è gratuita sia per le aziende che per i cittadini».
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