Donna muore dopo un intervento al cuore, indagati 50 medici

Dieci giorni dopo l'operazione la donna ha iniziato ad accusare un dolore al braccio e alla spalla

Giovedì 24 Novembre 2022
Morte Mariarosa Intilia, indagati 50 medici
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Giallo sulla morte della 69enne Mariarosa Intilia, originaria di Udine, deceduta la scorsa estate a Marina di Massa a seguito di un'operazione al cuore. Indagati 50 tra medici e personale sanitario di alcune strutture toscane. Lo riportano le edizioni locali de "Il Tirreno" e "La Nazione". Martedì gli indagati saranno davanti al giudice dell'udienza preliminare. Nello specifico i professionisti fanno parte di tre strutture ospedaliere: Don Gnocchi, Opa e Noa, tutte strutture in provincia di Massa Carrara, e dell'ospedale di Cisanello a Pisa.

La vicenda che portò al decesso di Mariarosa Intilia

Lo scorso 21 giugno era stata eseguita l'autopsia sul corpo della 69enne. La donna la scorsa estate era a Massa (Massa Carrara) in visita a dei parenti. Per problemi di cuore si era dovuta rivolgere, secondo le primarie ricostruzioni della procura, a Pisa, per sottoposti a un'operazione chirurgica. Il post intervento sarebbe avvenuto senza complicazioni, tanto che la donna venne trasferita alla struttura di riabilitazione di Marina di Massa per essere presa in cura alcuni giorni. Durante la degenza, circa una decina di giorni dopo l'operazione, la donna ha però iniziato ad accusare un dolore al braccio e alla spalla. Il primo esame che le è stato effettuato non aveva riscontrato nessuna complicazione, ma il dolore non cessava. La donna è stata quindi sottoposta a un altro esame il giorno successivo che ha dato un esito differente. In quel momento la Don Gnocchi ha ritenuto opportuno trasferire la paziente al Noa, dove i medici hanno compreso che il problema era serio ed hanno deciso di affidare la donna alle cure dell'ospedale del cuore. Nella struttura dell'Opa la 69enne è poi deceduta.

Ultimo aggiornamento: 13:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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