UDINE - Si è conclusa un’ulteriore fase dei lavori di potenziamento infrastrutturale della linea Tarvisio-Udine, inserita nel corridoio ferroviario europeo Baltico-Adriatico. Sono stati ultimati, infatti, gli interventi che hanno interessato il tratto di linea fra la stazione ferroviaria Carnia e l’imbocco Sud della galleria Campiolo-Monte Palis. È stata rifatta la sede stradale dei binari che, per i severi cicli atmosferici di gelo e disgelo che interessano la zona, presentava diversi avvallamenti. Migliorato pure il sistema di deflusso delle acque piovane nelle adiacenze del rilevato ferroviario e di altre opere tra cui viadotti e ponti. Gli interventi garantiranno una maggiore affidabilità dell’infrastruttura ferroviaria, limitando al minimo potenziali riduzioni di velocità ai treni in viaggio. I cantieri sono stati operativi per 60 giorni su ciascuno dei due binari della linea. Il traffico ferroviario è stato sospeso sul binario in lavorazione e i treni hanno viaggiato a senso alternato su quello adiacente. L’investimento complessivo di Rfi è stato di 6,5 milioni di euro. Per le attività di progettazioni, realizzazione e verifica sono state impiegate 10mila ore lavorative.
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