Dopo 40 anni chiude il Kursaal di Lignano, domenica l'ultima notte di festa con il dj Sam Paganini

Venerdì 7 Aprile 2023 di Giulia Soligon
Kursaal Club Lignano

LIGNANO - Chi non ha fatto l'alba in quel locale, tradito da quella che "è l'ultima canzone e poi andiamo". Eppure questa volta sarà davvero l'ultima. Domenica 9 aprile l'ultima notte al Kursaal di Lignano Riviera, che, dopo quarant'anni di attività, chiuderà definitivamente. Il motivo è presto detto: un possibile disturbo che la discoteca potrebbe arrecare agli ospiti del nuovo albergo di fronte al Kursaal. «Ho provato a cercare un confronto, ma non c'è stato verso. Nessuna possibilità di coniugare le due strutture», afferma Riccardo Badolato, che da 28 anni gestisce il noto locale della movida notturna.

Kursaal, la storica discoteca

Aperto dagli '80 con il nome di "Circolo dei forestieri", all'inizio era un dancing della riviera friulana in cui si alternavano diversi gruppi musicali. «Un vero must dell'estate che offriva un intrattenimento molto di moda».

Poi un incendio nel 1983, dalle cui ceneri nacque proprio il Kursaal. «Io arrivai nel '94 come Pr, me lo ricordo come oggi. Era Pasqua e indossavo, come si portava allora, la giacca». Poi dal 2005 l'assunzione nella gestione del locale. Tanto è cambiato dagli anni '90, quando il locale era uno dei più pettinati e dove la clientela era molto selezionata. «Ci tenevano molto all'abbigliamento. Se allora si andava in discoteca per conoscere le ragazze, oggi i giovani vogliono ascoltare musica. E questo ci ha impegnato a dotarci di impianti all'avanguardia e chiamare artisti di un certo calibro, spaziando anche nei generi musicali. Oggi non puoi più selezionare le persone sulla base di quello che indossano. I tempi sono cambiati. Anni fa sarebbe stato impensabile far entrare un ragazzo che indossava una maglia della salute, ora invece lo fai, perché magari quella t-shirt costa mille euro».

Tanti deejay di fama internazionale sono passati al Kursaal. Come dimenticare nel 2011 Tïesto, il dj producer dell'elettronica, che ha fatto ballare pù di mezzo mondo. «Ci costò 75mila euro. Ricordo ancora quando arrivò a Lignano con l'aereo privato sul quale aveva disegnato le cuffie da deejay. La nostra bravura è stata quella di attirare grandi artisti in una piccola piazza, quella di Lignano, che benché importante, non ha i numeri di altre località meglio note per la movida estiva». E per il Kursaal di Lignano passò anche Bob Sinclair. Era il 2006. Correva l'anno della Love Generation, che solo a nominarla, sale lungo il corpo quel ritmo che ti fa canticchiare "Feel the love generation. Come on, come on, come on!".

La chiusura

Ma domenica si chiude il giro. E pure con il botto, perché ad accendere il sound della notte sarà il dj Sam Paganini, uno dei più grandi producer italiani nel genere elettronico tecno innovativo. «Non mi piacciono molto le feste remember. Non vivo di ricordi, bisogna sempre guardare al futuro. Quindi pensiamo alla grande festa». Ma dove sarà Badolato quella sera, magari al giro di boa della serata, quando la nostalgia di vedere tutte quelle persone divertirsi nel locale salirà agli occhi? «Farò un brindisi con i miei collaboratori, perchè in tanti anni ho imparato che da solo non si fa niente. Qui dietro lavorano circa 40 persone. È la squadra che vince». Nulla però finisce in una serata. «È vero che il Kursaal chiude, ma siamo già al lavoro con un altro progetto musicale per i giovani. Ma di questo ne parleremo dopo Pasqua».

Ultimo aggiornamento: 8 Aprile, 11:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci