Cade per 23 metri dal palazzo mentre
lava i vetri della casa al mare: morta

Giovedì 1 Ottobre 2015
(foto Ansa)
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LIGNANO - Disgrazia ieri pomeriggio, mercoledì 30 settembre, verso le 15, a Lignano Sabbiadoro (Udine) dove una donna di 58 anni, Hedia Mouelhi, cittadina originaria della Tunisia ma residente a Cavasso Nuovo (Pordenone) stava pulendo i vetri del suo appartamento al mare al settimo piano del condominio Riky Palace, nella zona di City.



Hedia si è sporta dal parapetto e ha perso l’equilibrio precipitando di sotto: dopo un volo di 23 metri si è schiantata al suolo ed è morta sul colpo a causa delle gravissime ferite riportate. La 58enne era sposata con Diego Dotta, 77 anni, titolare quest’ultimo della vetreria Dodi Vetro di Portogruaro: dopo aver appreso la terribile notizia, l'uomo si è sentito male ed è stato soccorso dai sanitari del 118. Il personale medico giunto sul posto con l’elicottero e con l’autoambulanza per aiutare la 58enne non ha potuto far nulla: la donna, che vestiva una tuta arancione, è morta sul colpo e accanto alla salma sono stati rinvenuti gli attrezzi per pulire i vetri.



Sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione, comandata dal luogotenente Nerio Loise, per tutti gli accertamenti del caso. La coppia aveva raggiunto l’appartamento di City per le pulizie di fine estate e, nel momento della caduta, il marito si era allontanato per alcune commissioni. A dare l’allarme è stato un operaio che lavorava nel condominio di fronte: l’ha vista mettersi a cavalcioni sul parapetto e poi cadere nel vuoto. Hedia lascia due figli.
Ultimo aggiornamento: 18:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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