RAGOGNA - Ha baciato il sedere di una ragazzina, poi si è accostato a una sua amica, si è infilato la mano nei pantaloni della tuta e ha cominciato a masturbarsi. È successo il giorno di Pasquetta dello scorso anno, nella collinare friulana, ed è costato una condanna di un anno e 10 mesi di reclusione, pena sospesa, a un 35enne di Ragogna (Udine).
Oggi, 29 maggio, l’uomo è comparso innanzi il Gip del Tribunale di Udine, assistito dal suo legale, e ha scelto la via del patteggiamento. Doveva rispondere di violenza sessuale e di atti osceni in luogo pubblico. Il bacio sul “lato b” della ragazzina e i gesti di autoerotismo si sarebbero consumati su una panchina di un parco, durante i festeggiamenti del Lunedì dell’Angelo.
Ultimo aggiornamento: 20:04
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