Saluto romano alla commemorazione del giornalista Grilz, presente anche Scoccimarro. Il Pd insorge: «Si dimetta!»

Sabato 20 Maggio 2023
Saluto romano alla commemorazione giornalista Almerigo Grilz (frame del video pubblicato dal quotidiano Primorski Dnevnik)

TRIESTE - Saluto romano ieri, venerdì 19 maggio, durante la commemorazione del giornalista e dirigente del Msi Almerigo Grilz, ucciso in Mozambico nel 1987 mentre documentava la sanguinosa guerra civile nel paese africano. La cerimonia, nel quarantesimo anno della morte, era organizzata dall'associazione "Nessuno Resti Indietro" nella centrale via Paduina, già sede del Fronte della Gioventù, e alla stessa ha partecipato anche l'assessore regionale Fabio Scoccimarro, che non ha alzato il braccio destro, restando defilato rispetto agli altri presenti.

Cori, saluti romani e la presenza dell'assessore che hanno sollevato proteste da parte del Pd. «Ritrovarsi in strada e fare il saluto romano significa manifestare adesione e sostegno al fascismo, essere contro la Repubblica e la democrazia. Un raduno nella via un tempo nota in città come "zona fascista" non può essere la normalità e non deve passare come nostalgia o goliardata». Così la segretaria del Pd provinciale di Trieste Caterina Conti, dirigente nazionale del partito. «È uno spettacolo inguardabile e offensivo - ha affermato la segretaria dem - dopo la dittatura con le leggi razziste, la Risiera a Trieste, dopo Salò e le contrapposizioni laceranti che la città ha patito negli anni '70 e '80.

La presenza di un assessore regionale impone al presidente Fedriga atti conseguenti: lo mandi via. Chi ha organizzato questa adunata e chi vi ha partecipato - puntualizza Conti - non ha ricordato un reporter morto quarant'anni fa, lo ha usato per provocare, per resuscitare pubblicamente l'ideologia che ha distrutto l'Italia».

Il tweet della dem Serracchiani

«A Trieste oggi. Ancora una commemorazione della destra è occasione per inscenare il rito fascista del 'Presente!' col saluto di gruppo a braccio teso al 'camerata Grilz'. Questa è o no una "manifestazione esteriore di carattere fascista"? Non bastava ricordarlo come giornalista?» È il twitter postato da Debora Serracchiani (Pd).

«Inaccettabile la partecipazione dell'assessore»

«Il fattore ancora più inquietante, però, è che a parteciparvi ci fosse anche Fabio Scoccimarro, attuale assessore all'ambiente. Purtroppo, non è la prima volta, e non risale a troppo tempo fa, che a Trieste ci siano manifestazioni neofasciste». Lo scrive in una nota Possibile, partito per il quale Scoccimarro «dopo questo gesto, dovrebbe solo dimettersi». «Non possiamo accettare che le istituzioni della nostra regione supportino queste vampate neofascistoidi. Possibile chiede spiegazioni su quanto è accaduto alla Regione Friuli Venezia Giulia, perché non è accettabile che un rappresentante istituzionale con un'importante carica politica prenda parte a una manifestazione neofascista. Inoltre, chiediamo fermamente, e una volta per tutte, che non vengano più autorizzati cortei e iniziative neofascisti», conclude la nota.

Ultimo aggiornamento: 15:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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