TRIESTE - Maxi rissa a Trieste, nel rione di San Vito, in piazza Carlo Alberto, nella serata di martedì 28 novembre. Alla baruffa hanno partecipato oltre venti persone, tutte giovani e perfino minorenni, e straniere. Lo riporta Il Piccolo specificando che due bande di ragazzi, una afghana e una pachistana, si sono affrontate con spranghe, bastoni, coltelli e una pistola giocattolo.
Al termine, sono rimasti feriti due giovani, ai quali sono stati inferti colpi di coltello. Entrambi sono stati portati all'ospedale di Cattinara, uno con ferite al torace e uno con ferite all'addome e a un braccio.
Secondo una ricostruzione più accurata, fatta dalla Polizia che indaga sul caso, dopo essere intervenuti ieri sera anche con i Carabinieri, tre ragazzi di origine pachistana, inseguiti da un gruppo di minorenni afghani, avrebbero cercato di ripararsi in una struttura di accoglienza che si trova nei pressi. Da questa sono usciti altri giovani per difendere i tre e ne è nata una rissa che ha coinvolto una ventina di giovani, armati di spranghe, bastoni e uno in particolare di una pistola giocattolo, priva però del tappo rosso. Intanto, i due ragazzi feriti, entrambi cittadini pachistani e di 17 anni, sono stati dimessi dall' ospedale di Cattinara dove erano stati portati in ambulanza, feriti nel corso della colluttazione.