MUGGIA - E' capace di trasformare il colore dell'acqua del mare rendendolo fluorescente: non produce tossine e non è pericolosa per l'uomo. Si tratta della «Noctiluca scintillans», o "fuoco di mare", una microalga appartenente ai dinoflagellati, presente spesso nei mari del Friuli Venezia Giulia.
Il laboratorio Arpa-Acque marino-costiere e qualità dell'aria di Trieste l'ha rilevata qualche giorno fa in elevate concentrazioni in alcuni punti nel comune di Muggia monitorati per la balneazione. E il fenomeno potrebbe ripetersi. L'Arpa ha ribadito più volte che «quest'alga non produce tossine e non è pericolosa per l'uomo». La sua comparsa sarebbe dovuta alle alte temperature dell'acqua e ai movimenti oceanici, fenomeni del tutto naturali che però potrebbero avere un vantaggioso risvolto ecologico: secondo alcuni ricercatori dell'Università del Montana, infatti, la Noctiluca scintillans riuscirebbe a rendere meno pericolosi alcuni composti chimici presenti nell'acqua, come l'arsenico prodotto da erbicidi e concimi.
Ultimo aggiornamento: 24 Giugno, 11:13
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il laboratorio Arpa-Acque marino-costiere e qualità dell'aria di Trieste l'ha rilevata qualche giorno fa in elevate concentrazioni in alcuni punti nel comune di Muggia monitorati per la balneazione. E il fenomeno potrebbe ripetersi. L'Arpa ha ribadito più volte che «quest'alga non produce tossine e non è pericolosa per l'uomo». La sua comparsa sarebbe dovuta alle alte temperature dell'acqua e ai movimenti oceanici, fenomeni del tutto naturali che però potrebbero avere un vantaggioso risvolto ecologico: secondo alcuni ricercatori dell'Università del Montana, infatti, la Noctiluca scintillans riuscirebbe a rendere meno pericolosi alcuni composti chimici presenti nell'acqua, come l'arsenico prodotto da erbicidi e concimi.