Cinque posti da vigile urbano: l'assunzione passa per le prove atletiche

Sabato 13 Giugno 2020 di Serena de Salvador
Prove fisiche per aspiranti vigili urbani a Treviso
TREVISO La scalata verso l'assunzione come vigile urbano in forze al comando di Treviso conta da ieri un gradino in meno per 38 aspiranti agenti. Si sono svolte venerdì mattina agli impianti sportivi di via Medaglie d'Oro le prove fisiche di selezione per individuare le cinque nuove persone che andranno a ricoprire il ruolo di vigili di quartiere. Un inedito per il capoluogo della Marca, dove per la prima volta la preparazione atletica è stata considerata una tappa obbligata. Nei prossimi giorni chi ha superato la prima fase accederà alla prova scritta e, con un'ulteriore scrematura, quella orale.
LA SELEZIONE
Su 53 aderenti al bando iniziale, i candidati che ieri alle 8 si sono presentati ai nastri di partenza per sostenere la prova di corsa sui mille metri sono stati 48, 34 uomini e 12 donne. Unico vincolo era rientrare nei tempi imposti: 4 minuti e 30 secondi per gli uomini, 5 minuti per le donne. Trentotto di loro ce l'hanno fatta, alcuni anche con nettamente al di sotto della soglia fissata. Dunque soltanto otto non hanno superato l'esclusione diretta, sei tra le fila maschili e due del gruppo femminile. Nella storia delle selezioni per entrare a far parte della polizia locale trevigiana quello di ieri è stato il primo appuntamento con la prova fisica, ma è stato un unicum anche nelle modalità di svolgimento a causa delle norme di sicurezza imposte dall'allerta sanitaria. I candidati sono infatti stati tenuti a rispettare in ogni momento il distanziamento sociale e a usare le mascherine nei momenti diversi dallo svolgimento della corsa vera e propria. Inoltre i corridori non hanno proceduto in batterie, ma nel numero di due per volta e partendo a 200 metri uno dall'altro per evitare ogni contatto. Pienamente rispettata nonostante ciò la tabella di marcia, con la fine delle attività poco dopo le 11.
Per i 28 uomini e le 10 donne che possono ancora aspirare all'assunzione, l'appuntamento è ora per martedì con la prova scritta che si svolgerà all'istituto Martini di via Rapisardi, nella zona di Santa Maria del Rovere. Chi supereà anche la seconda fase, il 22 giugno accederà alla prova orale nella sede del comando.
IL COMANDANTE
«Aspettavamo da mesi di poter avviare le selezioni. Il bando era stato lanciato già a febbraio ma il Coronavirus ha imposto una battuta d'arresto - spiega il comandante della polizia municipale Andrea Gallo -. I cinque nuovi agenti dovrebbero entrare in servizio già da luglio e andranno a rinforzare le attività dei vigili di quartiere». Lavoro sul campo fin da subito dunque per i nuovi acquisti: «La prova fisica serve per selezionare personale preparato, non solo nella teoria ma anche dal punto di vista della resistenza poiché dovranno affrontare turni in strada, tutt'altro che una passeggiata - aggiunge Gallo -. Il nostro organico salirà così da 89 a 94 unità e, se le normative statali lo permetteranno, speriamo nel prossimo futuro di poter arrivare a quota cento. Abbiamo scelto tempi più stringenti rispetto ad altri concorsi analoghi, un modo in più per giungere ad avere personale qualificato».
 
Ultimo aggiornamento: 13:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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