Vaccini senza code, l'ex Maber supera il primo stress test

Giovedì 13 Maggio 2021 di Mauro Favaro
Vaccini senza code, l'ex Maber supera il primo stress test

VILLORBA (TREVISO) - «Da oggi sono grande e vaccinato.

Ho provato due sensazioni: l'emozione per essermi vaccinato dopo aver vissuto quello che abbiamo vissuto e l'orgoglio di aver sperimentato una vera eccellenza a livello europeo. Ho la fortuna di vivere a Treviso, in Veneto, in Italia, e sono fiero di poter dire che siamo molto meglio di quello che noi stessi pensiamo di essere». Riccardo Pittis, 52 anni, icona internazionale della pallacanestro, promuove senza riserve il nuovo maxi polo vaccinale dell'ex Maber di Villorba. C'era anche lui ieri tra le quasi 2.500 persone che si sono sottoposte all'iniezione nella struttura che la Pro-Gest di Bruno Zago ha messo gratuitamente a disposizione dell'Usl della Marca. Il primo giorno di attività nel nuovo centro è filato via senza alcun problema: non c'è stata nessuna coda e, anzi, in alcuni casi le profilassi sono iniziate pure con qualche minuto di anticipo. «Era la prova del fuoco. Ed è andata bene: una soddisfazione enorme sottolinea Francesco Benazzi, direttore generale dell'Usl le persone riescono a fare tutto in meno di mezz'ora. Ringrazio i nostri collaboratori e i volontari. È una sensazione bellissima non vedere alcuna coda. Pittis ha voluto condividere la propria esperienza anche su Facebook. Sono passati pure meno di 30 minuti dal suo appuntamento al ritiro della certificazione. Compresi i 15 minuti di osservazione.


L'ORGANIZZAZIONE
Discorso identico per tutti i cittadini che sono passati per l'ex Maber. Ieri si è vaccinato anche Fausto Pinarello: «Ho trovato un'organizzazione perfetta: sono stati tutti precisi e gentili racconta nel giro di un quarto d'ora avevo già fatto l'iniezione e iniziato l'osservazione. Senza alcun problema». Parole confermate da Nicola Atalmi, segretario generale della Slc Cgil. «Il personale è stato disponibilissimo. Sono stati contenti in particolare quando ho detto loro che accettavo qualsiasi decisione sul tipo di vaccino da usare: «Quello che decidete voi, a me va bene, io sono laureato in sociologia spiega avevo appuntamento alle 13.05. Ma in realtà alle 13.05 avevo già finito tutto e stavo attendendo solo la fine del periodo di osservazione per poi ritirare il certificato». Anche tra gli altri cittadini emergono solo ringraziamenti per l'organizzazione che l'Usl ha messo in piedi in poco più di una settimana. «Pur essendo il primo giorno di attività del centro, l'organizzazione è stata straordinaria sottolinea Adriano Tesser, residente a Paese l'impegno era massimo già nella sede del Bocciodromo. Qui le cose vanno ancora meglio. Tanto di cappello». «Non c'è stata coda e tutto è filato liscio conferma Angela, 33enne di Treviso, vaccinata ieri perché convivente con una persona fragile mi era stato dato appuntamento alle 13. E alle 13.08 ero già in attesa della conclusione del periodo di osservazione». Mentre Carla, 54 anni, residente ad Arcade, è stata vaccinata pure con qualche minuto di anticipo rispetto alla tabella di marcia. «Al Bocciodromo capitava di dover aspettare fuori. Con gli anziani era un po' complicato dice qui invece non è assolutamente emerso alcun tipo di problema».


LE SEDI ALLEGGERITE
Nei prossimi giorni l'Usl potenzierà ulteriormente il centro dell'ex Maber. In primis alleggerendo gli altri poli vaccinali. «Andremo a ridurre la pressione dando sfogo in questo polo rivela il direttore generale dell'Usl a Ponte di Piave, ad esempio, potremo scendere da 1.400 a 800 vaccinazioni al giorno. E di pari passo aumenteremo la potenza di fuoco a Villorba».


L'ESTENSIONE D'ORARIO
Quando aumenteranno le dosi di vaccino a disposizione, poi, si farà funzionare l'ex Maber fino a mezzanotte. Nei giorni scorsi circolava anche l'ipotesi che il generale Figliuolo potesse visitare il centro vaccinale di Villorba, tra i più tecnologici d'Italia. Al momento, però, l'appuntamento è rimandato. «C'è un percorso già prestabilito tira le fila Benazzi vorrà dire che ci candideremo per una visita quando faremo i richiami dopo l'estate».

Ultimo aggiornamento: 09:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci