TREVISO - Stop alle auto parcheggiate sulle piste ciclabili: il sindaco di Treviso Giovanni Manildo ha ingaggiato una vera e propria guerra ai "maleducati" del posteggio. Cosa prevede? Una task force armata di blocchetto per le multe e l'ordine di "tolleranza zero" a partire dal 13 giugno: cittadini avvertiti, quindi. Ma il plotone con i blocchetti puntati verso gli automobilisti indisciplinati è solo l'ultima mossa del sindaco: nei primi sei mesi dell’anno gli agenti hanno già elevato ben 116 sanzioni, vale a dire quasi una ogni 36 ore.
Per i trasgressori la multa da pagare sarà di 85 euro (59 euro e 50 se pagata entro i cinque giorni). «Abbiamo predisposto un progetto specifico che ha come obiettivo il contrasto a questo fenomeno che riteniamo intollerabile – dichiara l’assessore alla sicurezza Roberto Grigoletto – mentre lavoriamo a nuovi progetti di mobilità sostenibile non possiamo certo tollerare questo tipo di atteggiamento da parte di chi commette questa infrazione. L’attenzione da parte della polizia locale sarà massima. Inoltre per questo tipo di controllo i vigili utilizzeranno le biciclette che hanno in dotazione assicurando così un controllo dinamico e a tappeto sul territorio comunale e in particolare in alcune zone, come in viale Montegrappa, dove il fenomeno è più evidente».
Ultimo aggiornamento: 11 Giugno, 13:16
© RIPRODUZIONE RISERVATA Per i trasgressori la multa da pagare sarà di 85 euro (59 euro e 50 se pagata entro i cinque giorni). «Abbiamo predisposto un progetto specifico che ha come obiettivo il contrasto a questo fenomeno che riteniamo intollerabile – dichiara l’assessore alla sicurezza Roberto Grigoletto – mentre lavoriamo a nuovi progetti di mobilità sostenibile non possiamo certo tollerare questo tipo di atteggiamento da parte di chi commette questa infrazione. L’attenzione da parte della polizia locale sarà massima. Inoltre per questo tipo di controllo i vigili utilizzeranno le biciclette che hanno in dotazione assicurando così un controllo dinamico e a tappeto sul territorio comunale e in particolare in alcune zone, come in viale Montegrappa, dove il fenomeno è più evidente».
