Tre proiettili: trafitta l'arteria femorale
ma non è stato leso alcun organo vitale

Giovedì 25 Luglio 2013 di Mauro Favaro
Soccorsi al padre: potrebbe salvarsi
TREVISO - Sono stati tre i colpi sparati dalla 16enne che hanno colpito il padre a Cusignana di Giavera (Treviso). Uno alla testa, uno a un braccio e uno a una gamba. Quest'ultimo anche il pi grave. La pallottola, infatti, infilandosi nella carne, avrebbe danneggiato l'aorta femorale del 76enne causando una copiosa perdita di sangue.



In un primo momento pareva che per l'uomo ci fosse ben poco da fare. Le notizie che si sono diffuse subito dopo il suo arrivo in elisoccorso al Ca’ Foncello lo davano in lotta tra la vita e la morte. Le ferite causate dai colpi sparati da breve distanza all'interno della sua casa di Giavera sembravano lasciare poche speranze. Ma la Tac le ha in parte restituite perchè ha rivelato che in qualche modo le pallottole non hanno leso organi vitali. Pura fortuna. Così il 76enne imprenditore è finito immediatamente sotto i ferri.



Fine dei pericoli? Non proprio. Le ultime notizie, in tarda serata, erano meno incoraggianti a causa di complicanze insorte durante l’intervento chirurgico alla testa. Impossibile per i medici, con un quadro clinico del genere, sciogliere la prognosi. E comunque, anche se dovesse superare la fase più critica della degenza, cosa del resto possibile, rimettersi a quell'età non sarà facile. E tantomeno tornare in quella casa dove in un pomeriggio di follia ha rischiato la vita per mano della figlia. Anche se a Giavera, in attesa del ritorno della moglie dal Brasile, c'è già chi lo aspetta a braccia aperte.



«È un tipo vulcanico e molto attivo - spiega il sindaco, Fausto Gottardo, che lo conosce di persona -. Non vediamo l'ora di averlo nuovamente tra noi». Prima di arrivare a questo, però, ci sono i postumi delle operazioni e delle ferite da affrontare. E poi, assieme agli inquirenti, altre ferite ancora. Cioè quelle causate dalla figlia nata dal secondo matrimonio, che, con ogni probabilità, saranno più difficili da curare anche dei segni lasciati dalle pallottole.
Ultimo aggiornamento: 18:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci