TREVISO - La sparizione delle ultime isole ecologiche con i vecchi cassonetti scatena la "rappresaglia" degli irriducibili anti porta a porta. E ne fanno le spese coloro che effettuano correttamente lo smaltimento in base alle regole della nuova differenziata. Molti trevigiani infatti trovano nei loro bidoncini sacchetti "abusivi" pieni di secco, umido, lattine e plastica. Come se non bastasse, a questo problema se ne aggiunge anche uno estetico perchè i bidoncini traboccano, la raccolta procede a rilento e in più le cattive condizioni meteo spesso rovesciano il contenuto per strada. Comune e Contarina stanno cercando di trovare una soluzione, ma intanto montano le polemiche.
Ultimo aggiornamento: 17:32
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".