CONEGLIANO - Pestato a sangue da quattro buttafuori e poi abbandonato sul marciapiede. È accaduto qualche giorno fa in un locale di lap dance della città. La vittima è un quarant'enne operaio coneglianese che era andato nel locale in cerca di divertimento e di una compagnia femminile.
L'uomo ha passato tutta la notte insieme ad una bella ballerina, bevendo pure qualche bicchiere qua e là per scaldare ulteriormente l'atmosfera e sciogliere anche le briciole dei freni inibitori. La donna deve averlo particolarmente colpito perché il quarantenne si è trattenuto fino all'orario di chiusura. Quando ormai si erano fatte le cinque del mattino, gli uomini del servizio di sicurezza del club hanno invitato l'uomo ad uscire.
Era l'ultimo avventore rimasto e non sembrava contento di doversene andare. Cercando di mettere insieme le sue cose, probabilmente annebbiato dai fumi dell'alcol, il quarant'enne però non riusciva più a trovare il portafoglio che era convinto di avere nella tasca dei pantaloni. I 4 della securirty hanno iniziato a spazientirsi. Ne è nato un battibecco con quattro buttafuori che infine hanno perso le staffe e lo hanno letteralmente buttato fuori dal locale dopo averlo picchiato selvaggiamente.
Lo hanno lasciato sanguinante e privo di sensi sul marciapiede appena fuori dalla porta. Intanto l'alba iniziava a sorgere e i primi passanti diretti al lavoro hanno visto l'uomo disteso a terra, chiamato i soccorsi e la polizia. L'ambulanza del 118 ha portato il ferito al pronto soccorso dell'ospedale civile di Conegliano dove è stato medicato e trattenuto in osservazione per quarantotto ore. Ha riportato diversi traumi e lesioni, tra cui i due avambracci rotti ed un polso spezzato.
È stato dimesso con quaranta giorni di prognosi. I quattro energumeni che lo hanno ridotto male, tre italiani ed un russo, tutti sui trent'anni, sono stati denunciati per lesioni gravi in concorso tra loro. In quanto al portafoglio del quarantenne non è più stato ritrovato, ma gli inquirenti non escludono che i soldi siano finiti tutti nelle tasche, o meglio negli slip, dell'avvenente ballerina di lap dance che ha tenuto compagnia all'uomo.
Ultimo aggiornamento: 30 Novembre, 17:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'uomo ha passato tutta la notte insieme ad una bella ballerina, bevendo pure qualche bicchiere qua e là per scaldare ulteriormente l'atmosfera e sciogliere anche le briciole dei freni inibitori. La donna deve averlo particolarmente colpito perché il quarantenne si è trattenuto fino all'orario di chiusura. Quando ormai si erano fatte le cinque del mattino, gli uomini del servizio di sicurezza del club hanno invitato l'uomo ad uscire.
Era l'ultimo avventore rimasto e non sembrava contento di doversene andare. Cercando di mettere insieme le sue cose, probabilmente annebbiato dai fumi dell'alcol, il quarant'enne però non riusciva più a trovare il portafoglio che era convinto di avere nella tasca dei pantaloni. I 4 della securirty hanno iniziato a spazientirsi. Ne è nato un battibecco con quattro buttafuori che infine hanno perso le staffe e lo hanno letteralmente buttato fuori dal locale dopo averlo picchiato selvaggiamente.
Lo hanno lasciato sanguinante e privo di sensi sul marciapiede appena fuori dalla porta. Intanto l'alba iniziava a sorgere e i primi passanti diretti al lavoro hanno visto l'uomo disteso a terra, chiamato i soccorsi e la polizia. L'ambulanza del 118 ha portato il ferito al pronto soccorso dell'ospedale civile di Conegliano dove è stato medicato e trattenuto in osservazione per quarantotto ore. Ha riportato diversi traumi e lesioni, tra cui i due avambracci rotti ed un polso spezzato.
È stato dimesso con quaranta giorni di prognosi. I quattro energumeni che lo hanno ridotto male, tre italiani ed un russo, tutti sui trent'anni, sono stati denunciati per lesioni gravi in concorso tra loro. In quanto al portafoglio del quarantenne non è più stato ritrovato, ma gli inquirenti non escludono che i soldi siano finiti tutti nelle tasche, o meglio negli slip, dell'avvenente ballerina di lap dance che ha tenuto compagnia all'uomo.
