CASTELFRANCO - Marco Innocente, 22 anni, abitava assieme alla sua famiglia a Salvarosa, frazione di Castelfranco Veneto.
MILLE INTERESSI
Marco era mosso da tante passioni. In primis quella per il calcio. Grandissimo tifoso del Milan, era raro che si perdesse una partita della sua squadra del cuore. Cercava di imitare le imprese dei suoi calciatori preferiti giocando con la Virtus Castelfranco, squadra di calcio a 5. Da grande voleva fare l’insegnante di scuola elementare. Tanto che, dopo il diploma al liceo classico Giorgione, conseguito nel 2018, si era iscritto al corso di Scienze dell’educazione dell’Università degli Studi di Padova. Molto attaccato a sua sorella più piccola, Sara e alla sua famiglia, ma anche agli amici, era sempre solare, salutava tutti e aveva una parola buona sempre da condividere.
«Siamo attoniti -spiega Giovanni Cattapan, consigliere di maggioranza residente a Salvarosa- Non facciamo altro che pensare a lui. Ho appreso la notizia da poco, una morte prematura. Lo conoscevo perché era amico di mio fratello. Un ragazzo solare, educato. Tutta la comunità è rimasta senza parole davanti a questa notizia. Me lo ricordo bene quando veniva a casa mia con la bicicletta assieme agli altri amici. Non c’è niente che si possa dire davanti a una simile tragedia. Le mie più sincere condoglianze vanno alla famiglia in questo triste momento, tutta la comunità si stringe attorno a loro». Anche gli amici lo descrivono come un ragazzo dal cuore d’oro, di una bontà rara e sempre pronto ad aiutare. Ma la voglia di parlare oggi non c’ è. C’ è solo il dolore immenso per questo amico scomparso all’improvviso senza un perchè.