PONZANO - Hanno messo a segno due furti in due diverse case.
LA CACCIA
I carabinieri che stavano pattugliando l'area sono subito intervenuti. Dopo aver intercettato la loro fuga, uno di loro è sceso dall'auto e ha iniziato a rincorrere i ladri. Questi ultimi si sono letteralmente messi a saltare le recinzioni delle case per guadagnare la via dei campi. Così sono entrati anche in un giardino di via Cattaneo dove una famiglia stava cenando con alcuni amici, in compagnia di un pastore tedesco. «Prima hanno scavalcato il nostro cancelletto e poi la recinzione con i nostri vicini racconta Daniela Santi è stato incredibile. Forse non si aspettavano di trovarci lì. Ma comunque sono andati avanti come se nulla fosse». Tra l'altro hanno dovuto pure fare i conti con una recinzione che è caduta mentre la stavano oltrepassando: nella foga non si sono accorti che l'ondata di maltempo dei giorni scorsi l'aveva danneggiata. Pochi secondi dopo il passaggio dei ladri, davanti alla stessa abitazione di via Cattaneo sono arrivati i carabinieri. «Ci hanno chiesto da che parte erano andati e l'inseguimento è proseguito», rivela Daniela.
LE INDAGINI
Alle spalle dei malviventi in fuga è stato trovato un grosso cacciavite, probabilmente usato per scardinare porte e finestre. Adesso potrebbe rivelarsi utile per provare a risalire agli autori dei furti nella zona di via Mazzini e vicolo D'Acquisto. E allo stesso tempo si analizzeranno le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza presenti in quell'area. Non si abbassa la guardia. «Nell'ultimo periodo Ponzano ha registrato meno furti rispetto ad altri territori nota il sindaco Antonello Baseggio i carabinieri di Paese portano avanti dei controlli mirati, c'è sempre un turno serale della polizia locale e, in più, il controllo del vicinato si sta espandendo. Ora è stata coperta anche via Montello». È una laterale di via Roma, proprio a due passi dalla zona dove l'altro ieri i ladri sono fuggiti tra i cortili delle case. Restando in tema di sicurezza, un paio di giorni fa c'è stata una truffa ai danni di un'anziana a Spresiano. La signora è stata contattata da alcuni sconosciuti che le hanno raccontato che sua figlia era stata fermata dai carabinieri e che serviva un deposito cauzionale. A quel punto l'anziana, in assoluta buona fede, ha consegnato loro 300 euro in contatti e alcuni gioielli. Ma era tutto inventato. È già stata presentata denuncia ai carabinieri. «Raccomando a tutti la massima attenzione dice il sindaco Marco Della Pietra chiedo soprattutto di sensibilizzare le persone più fragili, che sono quelle più facilmente circuibili».