In bicicletta urta l'amico: Alberto vola nel fossato e muore all'istante

Mercoledì 15 Luglio 2020
In bicicletta urta l'amico: Alberto vola nel fossato e muore all'istante
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TREVISO  - Era uscito con alcuni amici per un normalissimo giro in bici. Nessuno poteva immaginare che un'uscita sulle due ruote, all'insegna della leggerezza e della serenità, tra il vicentino e la Marca si sarebbe conclusa con un epilogo tragico, provocato da una brutta caduta, dovuta forse ad una banale disattenzione. E' bastata una frazione di secondo e la sua bici è diventata incontrollabile ed è finita fuori strada, in una scarpata, dove il ciclista ha sbattuto violentemente il capo. Un colpo fatale che non gli ha lasciato scampo.

LA DINAMICA
A perdere la vita è stato, nella mattinata di ieri, martedì 14 luglio, un esperto cicloamatore vicentino, Alberto Baggio, un 78enne di Tezze sul Brenta. I soccorsi di medici e infermieri del Suem 118 si sono purtroppo rivelati inutili: l'anziano è morto all'arrivo in pronto soccorso a Treviso, dove era stato trasportato in elicottero. Il cicloamatore vicentino era rimasto ferito, in modo molto grave, a causa di un incidente avvenuto poco dopo le 10.45, in località Ca' Rainati di San Zenone degli Ezzelini, nella zona di via Veggiane, poco distante dal cantiere della superstrada Pedemontana Veneta.
L'anziano cicloamatore, in sella alla sua bici, era in scia ad uno degli amici con cui stava facendo un giro tra il vicentino e la Marca: forse a causa della velocità sostenuta e dell'eccessiva vicinanza tra le bici, la ruota anteriore del suo mezzo ha toccato quella posteriore di chi lo precedeva.

TUTTO IN POCHI SECONDI
Il tutto avviene nell'arco di una frazione di secondo: l'anziano ha perso il controllo della bici che è finita fuori strada. L'uomo, disarcionato dalla sua due ruote, è carambolato per alcuni metri, sbattendo poi violentemente il capo a terra: un colpo molto violento che gli ha fatto subito perdere i sensi, a cui sono seguiti gravi difficoltà respiratorie. Gli amici che si trovavano con lui, avendo capito la gravità di quanto accaduto, hanno immediatamente lanciato l'allarme al 118, descrivendo quanto era successo. Alcuni residenti della zona e automobilisti di passaggio sono a loro volta intervenuti, per sincerarsi di quanto era avvenuto. Il quadro era poco rassicurante: il 78enne, privo di sensi, aveva perso anche molto sangue.
Nell'arco di alcuni minuti, sono intervenuti in zona Ca' Rainati, infermieri e medici del Suem di Treviso e del distaccamento di Crespano del Grappa, con elicottero, automedica e ambulanza. Il 78enne, privo di sensi, è stato stabilizzato e intubato sul posto dal personale medico. L'anziano è stato immediatamente trasferito in elicottero al pronto soccorso dell'ospedale di Treviso. Le sue condizioni sono però apparse fin da subito molto gravi, a causa di un forte trauma cranico riportato nella caduta. I medici del Ca' Foncello non hanno potuto far nulla per salvargli la vita: l'anziano non ha più ripreso conoscenza e il suo cuore si è definitivamente fermato.
Sulla tragedia indaga ora la polizia locale di San Zenone degli Ezzelini. Nella giornata di oggi, con ogni probabilità, si farà maggiore chiarezza sulla tragedia.
Ultimo aggiornamento: 10:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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