TREVISO - Si era presentato allo sportello con alcuni documenti falsi sperando di incassare buoni postali da 40 milioni delle vecchie lire. Un 45enne della provincia di Milano è stato arrestato dalla polizia postale, che da tempo gli stava con il fiato sul collo, monitorando ogni suo spostamento e riuscendo anche ad anticipare le sue mosse. Il campanello d'allarme è suonato direttamente all'addetto allo sportello, che ha notato che qualcosa non andava nel comportamento dell'uomo: la documentazione presentata è infatti risultata del tutto contraffatta. Quei buoni postali che voleva incassare erano delle copie contraffate di certificati realmente emessi e intestati a un siciliano all'oscuro di tutto. Di conseguenza era falso anche il documento di identità utilizzato.
Ultimo aggiornamento: 09:28
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