Bandito assalta l'alimentari
«Mi ha puntato la pistola»

Venerdì 7 Febbraio 2014
Gino Varo dietro il banco del suo negozio
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CASTELFRANCO - «Mi ha puntato la pistola allo stomaco. Mi ha detto di dargli i soldi. Gli ho consegnato le banconote da 50 euro, cinque in tutto. Poi mi ha chiesto un pacchetto di sigarette. E io gliele ho regalate». Rapina a mano armata ieri sera al Maxi Family, negozio di alimentari di via Lovara a Campigo. Sono le 18.30 quando Gino Varo padre della titolare, Elisabetta, si trova faccia a faccia con il bandito.

«Stavo facendo il conto a un cliente -ricostruisce con precisione l'80enne- quando è entrato un individuo che senza rispettare la fila e con una parrucca in testa mi ha puntato l'arma allo stomaco. Era una pistola di vecchio tipo, forse dell'esercito, a tamburo, con un tappo bianco sulla canna».

Le forze dell'ordine non escludono che possa trattarsi di un'arma giocattolo, ma è chiaro che in quegli istanti nessuno sarebbe in grado di stabilire a colpo d’occhio il potenziale offensivo di un’arma impugnata da un malintenzionato. «Ho agito d'istinto, volevo se ne andasse in fretta: ormai abbiamo subito quattro rapine». Assalti che hanno permesso all'anziano titolare, suo malgrado, di accumulare una certa esperienza e mantenere il sangue freddo.
Ultimo aggiornamento: 13:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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