Castelfranco. Riapre il Borsa di piazza Giorgione con Simone Baggio: «Sarà un Bistrot per tutti»

Giovedì 1 Giugno 2023 di Lucia Russo
Riapre il Borsa di piazza Giorgione con Simone Baggio

CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) - Intraprendenza, tre generazioni che si incontrano, un concept innovativo per la Castellana. Questi gli ingredienti che Simone Baggio, già patron dell’Alchimista, utilizzerà nel nuovo Borsa - il locale era chiuso da mesi - che ha di recente acquisito per trasformarlo in un Bistrot che non dimentica gli antenati ma allo stesso tempo guarda oltre. Non mancheranno infatti né le colazioni, né gli aperitivi con vista sulla statua del Giorgione a cui si aggiungeranno però pranzi e cene. E sta qui l’innovazione: l’Alchimista farà da catering al Borsa Bistrot che sarà adeguato con una cucina dove lo chef potrà comporre i piatti e dargli il suo ultimo personale tocco prima di servirli. 


LA TRADIZIONE
«Sarà un’enoteca con osteria elegante, un locale che toccherà tutti i momenti della giornata, le colazioni con i pasticcini di Marisa di Arsego e caffè di qualità - spiega Baggio - Ma ci sarà anche una cucina fusion». Il menù è stato pensato ad hoc per il Borsa Bistrot con piatti della tradizione formulati con elementi di prima qualità, con frutta e verdura fresche raccolte dall’orto dello stesso Baggio. «Un classico concetto di bacaro portato nel centro di Castelfranco - sottolinea Baggio - Ci saranno ad esempio i cicchetti con il baccalà, il folpetto e la sopa coada. Ritroveremo anche la frutta e la verdura dei miei orti per comporre i vari piatti ad esempio per i tradizionali risi e bisi, funghi asparagi e radicchio». 


L’INNOVAZIONE
Proprio in questi giorni sono in corso i lavori di adeguamento del Borsa che, tra le opere più importanti, vedranno la collocazione di un banco cucina con la possibilità di poter scaldare le pietanze che arriveranno dall’Alchimista che dista solo 350 metri. «Entrambi i locali saranno aperti nello stesso momento, l’Alchimista non chiuderà anzi, i due coesisteranno e lavoreranno insieme - sottolinea Baggio - Alchimista farà da catering al Borsa». Rimarranno i tavolini dentro e fuori lo storico paveion di Piazza Giorgione ma saranno adeguati secondo l’arco della giornata diventando da colazione, da pranzo, da cena e anche da aperitivo. «Il Borsa rimarrà il locale della gente, per tutti - sottolinea il titolare - Ci sarà anche lo spritz classico a cui ne aggiungeremo magari uno più innovativo con il vino fortificato». L’altro elemento di innovazione del Borsa Bistrot, sarà proprio questo: l’introduzione del vino fortificato dal sapore più deciso. «Faremo delle serate a tema - afferma Baggio - Se l’Alchimista è focalizzato al mondo della fermentazione, il Borsa lo sarà in quello dei vini fortificati». La prossima serata di degustazione si terrà all’Alchimista il 14 giugno alle 20 dove i piatti fusion di Italia, Messico, Giappone e America, si uniranno al Whisky Busker Irlandese.
Manca ancora una data ufficiale d’apertura, stimata per inizio luglio. Al fianco di Simone Baggio in questa nuova sfida, ci saranno Jessica Fabrin ed Andrea Pastello e ciascuno rappresenta una generazione diversa, dai 40 ai 20 anni. «Il Borsa è nei cuori di tutti, di coloro che lo hanno vissuto dall’adolescenza come me e anche in quelli di chi l’ha conosciuto di recente - conclude Baggio - Era ed è un punto di riferimento per la città. Spero in un nuovo punto luce che possa collaborare con le realtà emergenti e che possa donare nuova vita a Castelfranco». 

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