TREVISO - Era lo scorso aprile quando balzò all'onore delle cronache conquistandosi l'appellativo di "giudice con la pistola". "Lo Stato non è più in condizioni di garantire la sicurezza dei cittadini - disse - anzi semplicemente non c'è più. D’ora in poi faccio da me: quando esco di casa mi metto in tasca la pistola". Adesso Angelo Mascolo, 65enne giudice della sezione penale del Tribunale di Treviso, ha deciso di scendere in politica. Ieri a mezzogiorno ha inviato un fax al Consiglio Superiore della magistratura chiedendo l'aspettativa per ragioni elettorali. E stamattina un plenum straordinario dell'organo di autogoverno dei magistrati dovrà decidere sulla richiesta. Mascolo si aspetta che il "sì" arrivi in fretta, magari già in giornata, in modo da poter ufficializzare la sua candidatura nelle liste della cosiddetta "quarta gamba" del centrodestra, "Noi con l'Italia".
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