Amazon sbarca a Casale sul Sile: 1.200 nuovi posti di lavoro in arrivo

Lunedì 4 Maggio 2020 di Alessandra Vendrame
Un magazzino Amazon
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CASALE - Milleduecento nuovi posti di lavoro a pieno regime nell’arco di due anni: è lo scenario che si profila con l’arrivo di Amazon, la multinazionale dell’e-commerce pronta ad approdare nella Marca a Casale sul Sile e a rimettere in moto il motore dell’occupazione all’interno del maxi polo logistico da 500 mila metri quadrati che prenderà posto a ridosso del Passante all’altezza della barriera autostradale di Venezia Est, tra Casale e Quarto d’Altino. Un’area conosciuta fin dagli anni ‘90 come zona destinata al “Parco tematico”, un “Gardaland bis” che non ha mai trovato casa. A spianare la strada all’adozione del Piano urbanistico attuativo -pronto dopo l’approvazione definitiva a far sbarcare il colosso mondiale nella Marca- è giunto giovedì sera l’ok della giunta comunale, che ha tenuto conto di un aspetto ben preciso: accelerare quanto prima la ripresa economica per dare risposta alla situazione di emergenza occupazionale innescata dell’epidemia Covid-19.

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DALLE PAROLE AI FATTI
Una specificazione apparsa anche nella relativa delibera che spiega la necessità di dare corso al procedimento amministrativo: «In questo contesto emergenziale adesso c’è l’urgenza di passare dalle parole ai fatti -spiega il sindaco di Casale sul Sile, Stefano Giuliato- Il momento storico delicato che stiamo attraversando ha visto precipitare il numero dei posti di lavoro. Dal punto di vista politico e in previsione di un futuro non roseo, la nostra volontà è di accelerare il passo per la creazione di nuovi posti di lavoro». Un’area a dir poco strategica quella dove ha posato gli occhi Amazon. Con almeno 20 anni di proposte che mai hanno avuto seguito perché non erano mai giunte al punto di approvazione di un piano attuativo. E che ha assunto, con la realizzazione del Passante di Mestre e dei conseguenti collegamenti alla rete stradale già esistente, una posizione ancor più strategica anche in relazione all’ambito produttivo che la circonda, dato che vi sono insediamenti industriali a ovest, nelle vicine aree produttive di via King e via Colombo, e a est nell’area industriale di Quarto d’Altino, a ridosso del Passante.
È evidente infatti, quanto la collocazione all’interno di uno dei gangli vitali della circolazione a nordest, si integri alla perfezione con un progetto di questa portata. «La creazione di nuovi posti di lavoro porterà benefici all’intero territorio -mette in evidenza il sindaco- È dagli anni ’80 che quell’area era già destinata al settore artigianale e industriale. Era indispensabile giungere al completamento dell’attuale scenario industriale a sud dell’A4».
OPPORTUNITA’ DI SVILUPPO
Via libera dunque al piano che dopo il parere negativo del tecnico comunale e delle opposizioni sembrava essere destinato a una fase di stand-by: «L’adozione del piano urbanistico attuativo non comporta in alcun modo il suo accoglimento -si legge sempre nella delibera- ma costituisce una fase in cui il piano viene messo a disposizione della collettività per la presentazione di osservazioni e opposizioni».

L’ultima parola giungerà solo in seguito alla successiva delibera di adozione del piano. Intanto la necessità di dare risposta alle ricadute economiche di un futuro insediamento Amazon non restano inascoltate: «Può determinare un’opportunità non indifferente di sviluppo per le attività imprenditoriali locali -conclude il sindaco- nonché un aumento del tasso occupazionale». 

Ultimo aggiornamento: 07:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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