Feste di fine anno scolastico, blitz "anti-sballo" della Polizia locale nei bar

Domenica 9 Giugno 2019
La festa per la fine dell'anno scolastico
ROVIGO - Ieri è stato l’ultimo giorno di scuola per i 5.500 studenti delle scuole superiori rodigine e, come ormai vuole la tradizione, ci si dedica ai saluti degli insegnanti e ai classici “gavettoni” negli spazi appena fuori dalle aule in cui si sono trascorsi nove mesi. Al termine delle corse nei cortili degli istituti oppure per le strade del centro, in cerca delle fontanelle in cui ricaricare le bottiglie con cui “inzuppare d’acqua” gli amici, i giovani studenti si sono dati appuntamento nei vari bar del centro, dove sotto il caldo sole di giugno hanno sorseggiato una bevanda fresca.  
BEVANDE “SOFT”
Drink, comunque, senz’alcool, visto che tutti gli esercenti hanno sempre domandato il documento d’identità a quanti si sono presentati al bancone a chiedere birre o cocktail. In alcuni locali del centro gli agenti della Polizia Locale hanno svolto ieri mattina dei controlli proprio per verificare che la legge che vieta la somministrazione di bevande alcoliche ai minori di 18 anni venga rispettata.
SANZIONI PESANTI
Un divieto che, se inosservato, è punito con una sanzione pecuniaria da 250 a 1.000 euro e da 500 euro a 2.000 euro con sospensione dell’attività per tre mesi in caso di recidiva. L’attività di controllo dei locali è una costante della Polizia Locale rodigina, come ammette il comandante Giovanni Tesoro: «Questo tipo di controlli vengono svolti quotidianamente, proprio per evitare che vengano somministrati alcolici a chi non ha ancora l’età per poterli consumare».
ALLARME DELL’OMS
Secondo una stima pubblicata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Italia è il terzo Paese in Europa per numero di maschi quindicenni che hanno fatto uso di alcol più di tre volte nell’ultimo mese: quasi uno su tre, contro una su sei fra le ragazze. L’unica buona notizia che emerge dallo studio pubblicato a novembre è che nel complesso il consumo settimanale di alcol è diminuito significativamente tra il 2002 e il 2014, sia fra i ragazzi che fra le ragazze.
SPORTELLO DIPENDENZE
Per contrastare il fenomeno dell’alcolismo giovanile e tutte le altre forme di dipendenza, il Dipartimento per le Dipendenze dell’Ulss 5 Polesana, diretto da Marcello Mazzo, offre un servizio pubblico per la prevenzione, cura e riabilitazione per le problematiche legate all’uso di sostanze stupefacenti, legali e illegali: alcool, tabacco, psicofarmaci, sostanze stupefacenti. Per rivolgersi al Dipartimento, che a Rovigo si trova in viale Gramsci, basta chiamare il numero 0425-30642.
Ultimo aggiornamento: 10:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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