Capriolo investito sulla Transpolesana muore tra le braccia dei vigili del fuoco

CASTELGUGLIELMO - Travolto mentre stava attraversando la Transpolesana all’altezza di Castelguglielmo è stato notato agonizzante, con le gambe spezzate, nel laghetto che si trova proprio allo svincolo di Castelguglielmo, sul lato in direzione Canda. Un giovane esemplare di capriolo, che nonostante il tentativo di soccorso si è spento fra le braccia dei vigili del fuoco: troppo gravi le ferite riportate nell’incidente perché riuscisse a sopravvivere. Era il primissimo pomeriggio di ieri e, dopo aver ricevuto la segnalazione dell’animale in difficoltà, investito da un mezzo in transito sulla Transpolesana, che non si è fermato dopo l’impatto, i vigili del fuoco sono subito intervenuti. L’animale ferito, terrorizzato, è stato recuperato dalla squadra dei vigili del fuoco ma si è spento pochi istanti dopo, rendendo anche necessario un confronto con l’amministrazione per il problema dello smaltimento della carcassa.

IL PRECEDENTE
Nei giorni scorso è stata ritrovata la carcassa di un capriolo sulle rive del Po nella zona di Occhiobello. Su segnalazione di un cittadino, sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della Polizia locale per il recupero dell’animale che si trovava incagliato all’altezza della rampa di via Boccalara, lato fiume. «Raccomando ai cittadini che qualora si verificassero ritrovamenti di carcasse di animali selvatici è da evitare il contatto per motivi sanitari e igienici», ha precisato l’assessore all’ambiente Enrico Leccese. Il corpo del capriolo è stato rimosso ieri dalla ditta Tecnoambiente incaricata dal Comune.