Rubano la pianta messa dalla mamma sulla tomba della sua bambina

Lunedì 22 Gennaio 2024 di Marco Scarazzatti
Furto di fiori in un cimitero
CALTO - Ladri e vandali non conoscono più quello che è il confine della civiltá. Al cimitero di Calto qualcuno si è preso la briga di rubare una pianta dalla tomba di una bambina, ferendo notevolmente la sua famiglia. Il fatto è accaduto nel pomeriggio di sabato e ha subito fatto il giro del piccolo paese altopolesano (il più piccolo comune della provincia), arrivando però anche ai vicini paesi di Melara, Castelnovo Bariano, Bergantino, Castelmassa. La notizia è stata volutamente resa nota sui social da un’amica della mamma della piccola deceduta, che ha messo in guardia chi si trova nella condizione di dover fare i conti con la profanazione di una lapide. Purtroppo il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Sono infatti passati solo un paio di mesi da quando, sia a Calto che a Ceneselli, si sono registrate delle sparizioni nei rispettivi cimiteri comunali. Anche in quel caso si era gridato allo scandalo, visto e considerato che erano state violate diverse tombe. 

GESTO INQUALIFICABILE

Il caso di Calto è ancora più intollerabile, visto che è stata profanata l’ultima dimora di una bambina. Per la precisione è stata portata via dal camposanto una pianta, dal valore monetario pressochè irrisorio, ma altissimo per la mamma che l’ha posta davanti alla sua bambina. Un gesto incommentabile.
Il furto, privo di qualsiasi logica, dato che è servito solamente a gettare ancora di più nello sconforto la madre della piccola, una volta che questa ha scoperto l’accaduto, va ad unirsi ai numerosi furti di porta-lampade votive, che continuano ad avvenire a Calto, così come nei cimiteri contermini. Il tutto senza che le telecamere di videosorveglianza riescano ad individuare gli autori dei misfatti.
 
Ultimo aggiornamento: 23 Gennaio, 15:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci