LENDINARA - Sono a disposizione delle famiglie numerose e di quelle con persone over 65 i buoni acquisto che il Comune eroga per “far girare” l’economia lendinarese, spendibili, al momento, solo nei sedici negozi che hanno aderito all’iniziativa.
Sta prendendo vita l’idea dei buoni voluti dall’Amministrazione comunale con l’intento di far circolare denaro nelle attività locali, messe a dura prova dalla pandemia.
COME FARE RICHIESTA
«Sono circa 3.400 i nuclei familiari con queste caratteristiche, quindi potenzialmente interessati, a cui abbiamo inviato una lettera informativa in modo da diffondere capillarmente l’opportunità», spiega Paolo Melon, responsabile dei Servizi sociali del Comune di Lendinara. Fare richiesta è semplice: gli interessati devono chiamare il numero telefonico dedicato 0425/605632, operativo il martedì pomeriggio dalle 15 alle 17 e il venerdì dalle 8.30 alle 12.30. L’ente locale erogherà dei buoni spesa del valore di 10 euro ciascuno, per un importo massimo di 50 euro a famiglia, che potranno essere usati entro la fine di dicembre per acquistare beni e servizi presso gli esercizi convenzionati, ad esclusione di tabacchi, bevande alcoliche e giochi al videolottery. I primi blocchetti sono arrivati in municipio in questi giorni e saranno presto distribuiti.
GLI ESERCIZI CONVENZIONATI
Per ora, però, sono solo sedici le attività lendinaresi che hanno aderito all’iniziativa, nonostante il Comune si sia impegnato a garantire rimborsi più veloci possibile a chi incasserà i buoni per i pagamenti. Ad accettare le schedine di di acquisto, al momento, sono: la gelateria Very N’Ice, il panificio Il Dolce forno, la macelleria di Giuseppe Mischiatti, il negozio di alimentari La Bottega del gusto, la farmacia San Gaetano e la farmacia Le Valli, Ottica Flavia e Studio ottico Sole Vista, la ditta di automazione cancelli Ecosistem, Martinello Pet Shop, che vende articoli per animali, sementi e attrezzature, il negozio di macchine da cucire di Luigina Bertelli, il salone Rossi Arredamenti, il negozio di bigiotteria e accessori Specchio Segreto, la bottega di abbigliamento intimo Tentazioni, il salone Padoan Sandra e la rivendita di attrezzature da cucina Memotech. Altre attività e botteghe, però, potranno aggiungersi prossimamente. Anche per via di questa risposta un po’ tiepida da parte del mondo del commercio, che rischia di compromettere il raggiungimento dell’obiettivo (ovvero immettere denaro, circa 92mila euro, nel tessuto economico locale), i termini di adesione per gli esercenti sono stati posticipati da fine luglio alla fine di novembre.