Badia Polesine, applausi al teatro Balzan per i talenti russi

BADIA POLESINE - Applausi al teatro Eugenio Balzan di Badia per la tappa polesana della tournée dei talenti russi. La “piccola Fenice” di piazza Vittorio Emanuele II è tornata ad accogliere, dopo un anno di attesa, la serata promossa dall’associazione Amici della Russia di Padova. L’appuntamento si è rinnovato grazie al contributo dei Rotary club polesani e di quello di Este. Sul palco di un “Balzan” che ha offerto una buona cornice di pubblico si sono esibiti quattro giovani talenti dell’Est Europa: Nikolai Kuznetsov, pianista, ospite d’onore dopo aver ricevuto dal principe Alberto di Monaco, il primo premio del concorso mondiale per pianisti “Montecarlo piano Masters 2021”; Eugenia Kudoia, anch’essa virtuosa del pianoforte a sua volta vincitrice di premi internazionali; il violinista Ivan Smirnov e il trombettista Artemij Lachinov. Alla serata al Sociale di piazza Vittorio Emanuele II hanno inoltre preso parte talenti dei conservatori di Adria e Rovigo: il maestro Francesco De Poli, Giorgia Scaramuzza al pianoforte e Michele Ballo al violoncello. Il repertorio proposto nella serata è stato quello classico con musiche di Musorgskij, Tchaikovsky, Beethoven, Mozart, F. Chopin, J.S. Bach, F. Liszt, Vivaldi e Rachmaninov. Prima dello spettacolo in teatro, la delegazione russa è stata ricevuta nella sala consiliare del municipio dalle autorità cittadine e dai sostenitori del tour per uno scambio di omaggi. 
Il sindaco Giovanni Rossi e l’assessore alla Cultura Valeria Targa hanno fatto gli onori di casa. Tra i presenti c’erano pure la consigliere regionale Laura Cestari, il presidente del Rotary Badia-Lendinara-Alto Polesine Federico Amal e la numero uno del Comitato biblioteca Annalisa Marini. L’organizzazione della tournée, viene patrocinata dai Rotary club russi, che selezionano gli artisti. Da parte italiana le esibizioni dei talenti russi godono del sostegno delle amministrazioni dei Comuni ospitanti e dei Rotary club locali, che solitamente organizzano dei momenti conviviali e di incontro con la delegazione russa, e offrono dei riconoscimenti ai musicisti.