ROVIGO - Un incendio ha rischiato di danneggiare gravemente ieri sera il mulino storico di Fratta Polesine e l'annesso ristorante, la Locanda il Pizzon.
Il mulino, datato 1840 e attivo fino al 1962, è andato a fuoco nella tarda serata di domenica. Il Pizzon di Fratta Polesine, trasformato in ecomuseo, locanda, ristorante e squero (dove si costruiscono le barche in legno), nonostante il grande lavoro svolto dalle squadre dei vigili del fuoco di Rovigo, è stato dichiarato inagibile, a causa dei danni incalcolabili che hanno distrutto gran parte del primo piano, interessando anche il piano secondo, l'ex granaio e parte del ristorante. Tutto pare sia partito da un corto circuito, con le fiamme che hanno interessato canna fumaria e camino, per poi creare un enorme buco sul tetto. La cittadinanza di Fratta e non solo ha seguito in diretta, tramite i social network, con apprensione e speranza tutto il lavoro dei pompieri.
I particolari sul Gazzettino del 29 ottobre
Ultimo aggiornamento: 13:44
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il mulino, datato 1840 e attivo fino al 1962, è andato a fuoco nella tarda serata di domenica. Il Pizzon di Fratta Polesine, trasformato in ecomuseo, locanda, ristorante e squero (dove si costruiscono le barche in legno), nonostante il grande lavoro svolto dalle squadre dei vigili del fuoco di Rovigo, è stato dichiarato inagibile, a causa dei danni incalcolabili che hanno distrutto gran parte del primo piano, interessando anche il piano secondo, l'ex granaio e parte del ristorante. Tutto pare sia partito da un corto circuito, con le fiamme che hanno interessato canna fumaria e camino, per poi creare un enorme buco sul tetto. La cittadinanza di Fratta e non solo ha seguito in diretta, tramite i social network, con apprensione e speranza tutto il lavoro dei pompieri.
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