SANTA LUCIA - Appuntamento elettorale a Santa Lucia di Piave, in provincia di Treviso. Luca Zaia posa davanti all’obiettivo con un ragazzo di colore. O, come aveva orgogliosamente rivendicato (in visita proprio nella Marca) un campione del mondo qual è Lilian Thuram, nero. Anche questo ragazzo è calciatore, ghanese di nascita e italiano di immigrazione, cresciuto dal 2003 proprio qui in paese. Così il governatore del Veneto, quando pubblica lo scatto sulla su Facebook, lo scrive espressamente: «Con Isaac Donkor, giocatore dell’Inter in prestito al Cesena!».
Parte una sequela di commenti, genere “bar sport” ma più bar che sport, a giudicare dal tenore di diversi interventi. Gli scrivono cose tipo: «Sembra un profugo», «Campo di cotone», «Minkia sembra sbarcato da un gommone», «Compraghe na maieta», «La prossima la vogliamo con Carlo Conti! (noto per la sua abbronzatura, ndr.)», «Ma sto qui e appena arrivato cn il barcone dal Africa altro che Inter hahaha» (sic, segue pure una bestemmia). «Questo parole sono di razzismo puro, da cui mi dissocio e che condanno, ma che non cancello perché voglio che tutti vedano a che bassezze arrivano certi leoni da tastiera», dice al Gazzettino lo stesso leghista, protagonista di una foto che è ormai diventata un caso.
Zaia confida che prima d’ora non gli era mai successo di scatenare una simile valanga.
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