Zaia e Draghi, i politici più apprezzati a Nordest con l'80% di giudizi positivi

Mercoledì 19 Maggio 2021 di Natascia Porcellato
Il sondaggio dell'Osservatorio Nordest per il Gazzettino
1

VENEZIA - Il Veneto di Luca Zaia e Mario Draghi: potrebbe essere questa l'espressione che meglio racconta i dati pubblicati oggi all'interno dell'Osservatorio sul Nord Est.

Secondo le analisi di Demos, infatti, i politici (di gran lunga) più apprezzati dai veneti sono loro, il Governatore e il Presidente del Consiglio: entrambi raccolgono i voti positivi di oltre 8 rispondenti su 10 (rispettivamente: 85 e 81%).


Dobbiamo scendere di oltre 20 punti per trovare il nome successivo, ed è quello dell'ex Premier, Conte, che si ferma al 59%. Poco lontano si collocano il Commissario Europeo per l'Economia Gentiloni e la leader di Fratelli d'Italia Meloni (entrambi 54%), il Ministro della Cultura Franceschini (53%) e quello della Salute Speranza (52%). Il segretario del Partito Democratico, Letta (48%), e quello della Lega, Salvini (46%), si spalleggiano sotto la soglia della maggioranza assoluta, e poco lontano troviamo anche la storica esponente dei radicali Bonino (45%), il leader di Forza Italia Berlusconi (41%) e il Presidente della Regione Lazio Zingaretti (40%). Chiudono la graduatoria il capo politico di Azione Calenda (39%), il Ministro per gli Affari Esteri Di Maio (32%), il segretario di Italia Viva Renzi (20%) e il fondatore del Movimento 5 Stelle Grillo (14%).


Lo sguardo dei veneti sembra dunque inequivocabile e osserva oggi con fiducia tanto Venezia quanto Roma. Rispetto al febbraio scorso, Zaia mantiene intatta la sua quota di gradimento, confermando uno stellare 85%. Nello stesso arco di tempo, Draghi - che al momento della precedente rilevazione non era ancora Premier - sale dal 71 all'81%, segnando una crescita di 10 punti percentuali.
Neanche la politica sembra dividersi rispetto ai giudizi sui due leader: per entrambi, i valori si mantengono sempre al di sopra del 60% dei consensi. I sostenitori di Forza Italia che stimano Mario Draghi sono il 90%, e il medesimo apprezzamento raggiunge il 98% per il Governatore del Veneto. Tra quanti voterebbero per la Lega, poi, la stima per l'ex Presidente della BCE si attesta al 79%, mentre quella per Luca Zaia raggiunge il 93%.
E fin qui abbiamo visto gli elettorati che si rivolgono a partiti attualmente appartenenti alla maggioranza, sia in Regione che al Governo. Cambiano gli orientamenti in chi è all'opposizione, a Venezia o a Roma? Non molto, tutto sommato.


Tra gli elettori del Partito Democratico, i giudizi positivi su Mario Draghi sfiorano l'unanimità (97%), ma la stessa valutazione raggiunge il 77% per Luca Zaia. I sostenitori di Fratelli d'Italia riservano un plebiscito di gradimento per il loro Governatore (100%), ma in 3 su 4 (75%) apprezzano anche il Presidente del Consiglio. Peculiare è la posizione di chi guarda al Movimento 5 Stelle: pur all'opposizione a Palazzo Ferro Fini e in maggioranza al Governo, i giudizi positivi verso il Presidente della Regione (84%) superano quelli riservati a Premier (68%). Così, il gradimento, ampio e trasversale, riservato oggi al contempo a Zaia e Draghi sembra quasi richiamare quell'Autonomia invocata dalla Regione, ma senza contrapposizione con lo Stato.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci