A Natale si ama il Presepe... però è meglio fare l'albero

Mercoledì 18 Dicembre 2019 di Natascia Porcellato
A Natale si ama il Presepe... però è meglio fare l'albero
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A Natale Presepe o albero addobbato? Quasi la metà degli intervistati di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e della provincia di Trento considera la rappresentazione della natività di Cristo soprattutto un simbolo della nostra cultura cattolica.



IL SONDAGGIO
Da Sesto al Reghena (Pordenone) ad Annone Veneto (Venezia); da Moruzzo (Udine) a Canale di Tenno (Trento); da Castelfranco Veneto (Treviso) e Castel San Giovanni di Bondone (Trento): questi sono solo alcuni dei luoghi in cui, tra il 22 dicembre e il 5 gennaio, ci saranno rappresentazioni di Presepi viventi. Impossibile elencarli tutti e impresa ancora più ardua cercare di contare quelli artistici allestiti in (quasi) tutto il territorio nordestino. Quella del Presepe, dunque, sembra essere una tradizione radicata e diffusa nella cultura popolare. Ma come viene considerato oggi il Presepe? Secondo i dati dell'Osservatorio sul Nord Est del Gazzettino, la maggioranza relativa  degli intervistati di Veneto, Friuli-Venezia Giulia e della provincia di Trento considera la rappresentazione della natività di Cristo soprattutto un simbolo della nostra cultura cattolica (46%). Il 28%, invece, ritiene il Presepe un simbolo religioso e il 17% di pace universale; per quasi un nordestino su dieci (9%), però, non ha alcun significato.

Eppure, nonostante queste radici forti e diffuse, sembra che nell'eterna sfida con l'Albero di Natale sia sempre quest'ultimo ad avere la meglio. Secondo le analisi di Demos, il 40% dei nordestini preferisce l'abete addobbato, mentre è il 27% a favorire il Presepe. Una quota sostanzialmente analoga (26%), poi, li ama in ugual misura e non può scegliere, mentre il 7% rifiuta entrambi senza distinzioni. Rispetto alle rilevazioni passate, possiamo osservare una sostanziale stabilità: non sembrano esserci variazioni significative né rispetto al 2010 né guardando al 2015. Le polemiche che si scatenano tutti gli anni nelle settimane prima di Natale intorno al Presepe (e che anche quest'anno non sono mancate, con la discussione sul Gesù di colore ad Azzano Decimo o quella sul presunto Presepe proibito di Mogliano Veneto) non stanno modificando gli orientamenti dell'opinione pubblica che continua ad assegnare un posto del tutto speciale all'abete addobbato. Chi ama soprattutto il Presepe e chi l'Albero di Natale? La maggioranza (assoluta, 55%) degli under-25 si schiera dalla parte di quest'ultimo, ma l'opinione è condivisa anche dalla maggioranza (relativa, 48-49%) di chi ha tra i 25 e i 44 anni. Il favore si aggira intorno alla media dell'area tra gli adulti (45-54 anni, 41%), mentre scende al 35% tra coloro che hanno tra i 55 e i 64 anni. È solo tra gli over-65 che è possibile osservare il sorpasso del Presepe (42%) sull'Albero (31%) in termini di preferenze.
Guadando alla religiosità, poi, possiamo osservare ulteriori indicazioni. Il Presepe è preferito dalla maggioranza (52%) di chi frequenta assiduamente i riti religiosi, mentre l'Albero è favorito sia da chi non è praticante (58%) sia da chi si reca in Chiesa saltuariamente (43%). Tra questi ultimi, però, osserviamo anche una presenza superiore alla media di persone che li amano entrambi (30%).

Infine, che abbiate Alberi addobbati o Presepi di ogni forma e colore, entrambi o nessuno dei due: in ogni caso, auguri di un buon Natale.
Natascia Porcellato
Ultimo aggiornamento: 19 Dicembre, 09:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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