Eventi e un premio giornalistico
per riscoprire Ernest Hemingway

Mercoledì 22 Luglio 2015 di S. F.
Ernest Hemingway a Venezia
CAORLE - Caorle si riappropria di Ernest Hemingway, che frequentò la cittadina e la laguna a partire dal 1948, ospite del barone Franchetti, soprattutto per esercitare la caccia e la pesca, e a cui si ispirò per il suo romanzo "Di là dal fiume tra gli alberi".

Lo fa con un premio giornalistico ("Premio Papa Ernest Hemingway") e una serie di eventi dal titolo “Hemingway, il Nobel nella laguna di Caorle” che prenderanno il via domani e si chiuderanno il 31, presente anche John Hemingway, nipote del giornalista e scrittore statunitense.



Nell'occasione saranno esposti anche - nella mostra “Hemingway, Benatelli e Franchetti in Valle San Gaetano” - alcuni cimeli di Ernest Hemingway (mobili, oggetti e accessori) mai esposti prima, messi a disposizione da Tarsillo Veronese, l’autista del barone e amico dello scrittore, nell’intento di valorizzare l’apporto di questi uomini allo sviluppo dell’antico villaggio di pescatori in uno dei borghi turistici più apprezzati del Nordest. Ad inaugurarla, alle 21.30 nella sala espositiva di piazza Vescovado, proprio John Hemingway.



«Per quanto riguarda invece il premio - spiega Roberto Vitale, che promuove l’evento con l’Associazione culturale Vitale Onlus e il Comune - esso è riservato esclusivamente a studenti universitari di Scienza della comunicazione e ai frequentatori delle scuole di giornalismo, che si sono cimentati nella stesura di un articolo». Nei giorni scorsi la giuria, presieduta dallo storico corrispondente della Rai Sergio Cancian, ha individuato la terna dei finalisti nelle persone di Maila Marangone (Università di Udine), Federica Procentese e Luca Tarable (entrambi dell’università di Trieste). Saranno loro, venerdì 24 luglio, a prendere parte alla prova finale, che consisterà nella stesura di un articolo di attualità, che poi verrà vagliato dalla giuria.



Il nome del vincitore si scoprirà però solo sabato mattina, dalle pagine del "Gazzettino", che è media partner e pubblicherà anche l’articolo prescelto, mentre la premiazione si svolgerà la sera alle 21 in piazza Vescovado.



Ma a partire da giovedì saranno numerosi gli eventi e le personalità richiamate a Caorle nel nome di Hemingway: a partire dallo stesso Canciani, che domenica alle 18 parlerà di "Hemingway a Cuba guardando l'Unione Sovietica", da Arrigo Cipriani, che la sera alle 21.30 racconterà "Hemingway alla locanda Cipriani", e ancora Massimiliano Spanu e Lorenzo Acquaviva ("La cinematografia di Hemingway"), il generale Franco Angioni, comandante della missione Libano 1982, il portavoce di Unicef Italia Andrea Iacomini, il premio Campiello Pino Roveredo, i giornalisti Roberto Papetti, Edoardo Pittalis, Fausto Biloslavo, Paolo Pichierri, Toni Capuozzo, Giuseppe Gioia, mentre con Tiziana Ferrario, capo ufficio corrispondenza della Rai da New York è previsto un collegamento audio/video dagli Stati Uniti.
Ultimo aggiornamento: 11:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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