In occasione del Giorno del Ricordo, che il 10 febbraio fa memoria delle foibe e dell'esodo degli istriani, giuliani e dalmati, la Regione Veneto, in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale, l'associazione Venezia Giulia e Dalmazia e la Federazione delle associazioni degli esuli, distribuirà nelle scuole secondarie di primo grado la storia a fumetti di Norma Cossetto e un opuscolo informativo, curato dallo storico Guido Rumici.
L'iniziativa, finanziata con 15 mila euro dalla Giunta regionale, rientra nel protocollo di intesa tra Regione, Miur e Federazione degli esuli per promuovere iniziative di informazione e di approfondimento nelle scuole e far conoscere, anche attraverso l'incontro con i testimoni, la tragedia delle foibe e dell'emigrazione forzata dalla Venezia Giulia e dalla Dalmazia che circa 350 mila italiani dovettero subire, a partire dalla fine della seconda guerra mondiale e negli anni successivi. «Norma Cossetto, la studentessa istriana allieva dell'università di Padova barbaramente torturata dai partigiani titini e uccisa nella foiba di Villa Surani - dichiara l'assessore regionale alla scuola, Elena Donazzan - è il simbolo di una tragedia tardivamente riconosciuta dalla Repubblica italiana e che noi abbiamo il dovere di far conoscere ai giovani studenti del Veneto.
Foibe, nelle scuole venete un fumetto sulla storia di Norma Cossetto
Mercoledì 30 Gennaio 2019Non perché lo impone una legge, ma perché quella pagina di storia, colpevolmente taciuta, è ancora assente dai libri di testo e dai programmi scolastici».