PORDENONE - Nella sessione di giovedì 20 aprile la giunta ha deliberato la ridefinizione della zona nella quale i residenti e i lavoratori possano usufruire di abbonamenti agevolati, includendo in tale zona il tratto di via Caboto in cui si trovano gli stalli di sosta dal civico 1 al civico 21.
IL QUADRO
«L’obiettivo dell’amministrazione comunale, d’intesa con Gsm – spiega l’assessore all’urbanistica Lidia Diomede - è quello di favorire l’utenza. Questi tre interventi si muovono proprio in tale direzione: la ridefinizione delle aree a tariffa agevolata consente a chi abita in prossimità di via Caboto di poter godere di un abbonamento meno oneroso; in viale Dante si mantiene un costo orario più basso rispetto a quello applicato prima del cantiere e si uniforma la tariffa lungo tutto il viale, così da non creare confusione nell’utenza. Da ultimo l’esenzione per le organizzazioni di volontariato che effettuano trasporto disabili è un modo tangibile per contribuire ad un servizio prezioso per la comunità».
LA MAPPA
Nella stessa delibera, l’esecutivo comunale guidato dal sindaco Alessandro Ciriani ha aggiornato la mappa dei costi che si devono sostenere per la sosta oraria in città. Si va da 80 centesimi per i classici 60 minuti al costo massimo di un euro e 40 centesimi. I parcheggi meno costosi di tutta la città si trovano in zone come via Dell’Aviere, largo San Giovanni, piazza del Popolo (attualmente condizionata dai lavori per la realizzazione del park sotterraneo), via Molinari, via XXX Aprile, via Oberdan. E ancora via Vallona, via Colonna e piazza Duca d’Aosta dal civico 5 al civico 10. Prezzo intermedio, ad esempio, lungo un ampio tratto di via De Paoli, in tutto il resto di piazza Duca d’Aosta, in via Rovereto e via Cavallotti. Il resto delle strade coinvolte, nel grafico a fianco. La sosta più cara di tutta la città va ad esempio da via Cairoli a largo San Giorgio, da via Mazzini a via Brusafiera, passando ancora da via Marsure, viale Trieste, piazzale Ellero, viale Martelli e via Roma. E ancora via dei Molini, piazza della Motta e Ospedale Vecchio, piazzetta Pescheria e via Gorizia, così come in via Padre Marco d’Aviano. Si tratte delle aree più centrali del capoluogo.
Infine gli abbonamenti, che vanno da 25 euro al mese per i residenti in zona centrale fino ai 70 euro totali per l’abbonamento “C”, che riguarda ai lavoratori. Nel mezzo le altre fasce, tra i 30 e i 55 euro.