SAN QUIRINO - Una vita vissuta a mille, dalle Villotte di San Quirino all'Estremo Oriente e poi ancora in giro per il mondo, in diversi viaggi avventurosi. A fermare Fabio Pigatto era stata la malattia, che un paio di anni fa lo aveva indotto a rientrare nel suo paese d'origine e che lo ha portato via, a soli 45 anni.
Cresciuto nel quartiere delle Villotte, Fabio Pigatto aveva frequentato la Scuola per interpreti e traduttori a Trieste e poi, forte della sua conoscenza del cinese, aveva vissuto per una quindicina d'anni a Hong Kong, lavorando per un'azienda italiana e poi come freelance, fino a quando le condizioni di salute lo avevano costretto a rientrare. Ma Pigatto aveva viaggiato anche in altre parti del mondo, ed era stato per esempio in Sudamerica con un'associazione no profit. Lascia la madre, il padre, un fratello e una sorella. I funerali saranno celebrati oggi, 3 agosto, alle 17.30, a Roveredo.
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