Esce in laguna a pescare, uomo di San Vito al Tagliamento trovato morto in acqua

Domenica 4 Luglio 2021
Esce in laguna a pescare, uomo di San Vito al Tagliamento trovato morto in acqua

MARANO - Hanno dato purtroppo esito tragico le ricerche del pensionato di 75 anni di San Vito al Tagliamento, Pietro Susanna, la cui scomparsa era stata denunciata venerdì sera. Il corpo senza vita dell'uomo è stato trovato ieri mattina, intorno alle 7.30, nelle acque della laguna di Marano Lagunare.


I FATTI
Da quanto è stato ricostruito, Susanna era uscito in barca da solo per una escursione e una battuta di pesca, poi si era ancorato nei pressi di una briccola tra i canali, probabilmente per godersi un po' di relax.

In serata alcuni pescatori avevano avvistato lo scafo senza persone a bordo e per questo avevano subito lanciato l'allarme. Sul posto sono giunte le motovedette della capitaneria di porto di Lignano Sabbiadoro guidata dal comandante Raimondo Porcelli, assieme ai vigili del fuoco per una prima ricerca, nel timore che la persona a bordo del natante fosse finita in acqua. Ma le perlustrazioni non avevano dato esito; a bordo dell'imbarcazione, con l'ancora gettata, senza governo, nella zona compresa tra Aprilia Marittima di Latisana e Marano Lagunare, a ridosso dell'area di Lignano Sabbiadoro, c'erano soltanto alcune canne da pesca e un borsello con dentro i documenti e un portafogli appartenenti al pensionato. A causa del buio, poi, le ricerche erano state sospese nella notte e sono riprese ieri mattina alle 5 sempre con la collaborazione di guardia costiera e vigili del fuoco.


IL RITROVAMENTO
Dopo due ore di pattugliamenti nell'area all'improvviso si è scorto un corpo in acqua, semi sommerso, trascinato ad alcune miglia di distanza dalle correnti. A quel punto è stato fatto arrivare sul posto il medico legale che non ha potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. Il corpo è stato quindi identificato e corrispondeva alla persona scomparsa, mettendo fine alle speranze dei familiari che fino all'ultimo avevano auspicato di poter riabbracciare il proprio caro. E probabile che l'uomo sia deceduto per un malore o per annegamento, forse a causa di una caduta accidentale in acqua. La Procura della Repubblica di Udine ha disposto l'autopsia per chiarire l'esatta dinamica di quanto accaduto. La salma è stata recuperata e trasferita in obitorio.

Ultimo aggiornamento: 11:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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