TRIESTE - Abbassamento della soglia prevista per l'elezione del sindaco al primo turno nei comuni sopra i 15mila abitanti, che passerà dall'attuale 50% dei voti al 40%, evitando il ballottaggio, e adeguamento al terzo mandato per i sindaci nei piccoli comuni. Sono le principali novità introdotte dal ddl approvato oggi all'unanimità in via preliminare dalla giunta del Friuli Venezia Giulia. «Mettiamo una cosa che reputo rappresenti meglio la volontà dei cittadini, ovvero che se un candidato raggiunge il 40% vince senza andare al ballottaggio.