Aviano, scoperto a rubare in casa dalla vittima: dopo l'arresto, la madre non lo accoglie a casa e il giovane resta in carcere

Il 21enne è stato inseguito dalla vittima e i carabinieri lo hanno arrestato mentre cercava di nascondersi nel bosco

Martedì 11 Ottobre 2022
La refurtiva

AVIANO - Niente domiciliari per un ventunenne sorpreso a rubare ad Aviano: la madre non ha dato la disponibilità ad accoglierlo e il giudice ha dovuto applicare la misura cautelare in carcere. Il furto risale a sabato scorso. Stava ancora rovistando nelle stanze, quando il proprietario di casa lo ha sorpreso. Rafael Alejandro Burgos Bello, di Morsano, si è dato alla fuga. Dietro di lui, all'inseguimento, la vittima. Il ragazzo, più veloce, ha guadagnato terreno in via Alberedo, ma la telefonata al 112 ha permesso ai carabinieri della stazione di Aviano, già impegnati in un'attività di controllo del territorio, di rintracciarlo in via dei Menegoz. Stava tentando di nascondersi in un bosco, quando è stato arrestato per furto aggravato.

Il ragazzo era entrato in casa forzando una porta e si era impadronito di un orologio, un telefono Nokia e una carta bancomat. Al proprietario è stata restituita tutta la refurtiva, tranne alcuni monili in oro sui quali sono in corso indagini per capire da dove provengono.

Il giovane ieri è stato processato per direttissima. L'arresto è stato convalidato, ma l'udienza stata rinviata per l'avvocato Maria Italia Barile ha chiesto termine a difesa per valutare un'istanza di rito abbreviato. Se ne riparla il 30 gennaio. Fino ad allora il giovane rischia di restare in carcere a Udine se non sarà trovato un luogo dove possa essere accolto ai domiciliari.

I controlli

Sabato i carabinieri della stazione di Aviano, con l'ausilio di un cane antidroga del Nucleo Cinofili di Torreglia, hanno controllato i principali luogo di aggregazione degli studenti: fermate degli autobus che portano gli studenti da Aviano a Pordenone e Maniago, ma anche il parcheggio adiacente la stazione ferroviaria. Sono stati controllati circa 40 studenti che si sono mostrati tutti molto collaborativi. Il cane antidroga non ha fiutato alcuna presenza di sostanze stupefacenti. In questo contesto l'unità cinofila è uno strumento operativo particolarmente efficiente e soprattutto con ampio margine di successo nel caso vi siano soggetti che tentano di occultare sostanze alla vista delle forze di polizia.

La denuncia

I carabinieri del Radiomobile di Sacile hanno invece denunciato 18enne di Caneva - P.A. le sue iniziali - per detenzione ai fini di spacco di sostanze stupefacenti e rifiuto di sottoporsi all'accertamento finalizzato alla verifica dell'assunzione di sostanze stupefacenti. Il giovane, fermato per un normale controllo della circolazione stradale, ha rifiutavo l'accertamento e poi, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di 5 grammi di hascisc, materiale per il confezionamento dello stupefacente e 200 euro in contanti. La successiva perquisizione a casa ha permesso di rinvenire ulteriori 2 grammi di hascisc, 2 grammi di marijuana, 2 pasticche di Mdma, nonché 2 bilancini di precisione e oltre 5 mila euro. Al ragazzo è stata ritirata la patente di guida. 
Il servizio di prevenzione ha coinvolto tutta la Compagnia di Sacile con le stazioni di Sacile, Aviano, Caneva, Polcenigo, Fontanafredda, Prata e San Quirino, sono stati controllati 110 veicoli, identificate 150 persone ed elevate 7 contravvenzioni al Codice della strada, due delle quali hanno portato al ritiro della patente di guida e una al fermo amministrativo del veicolo perchè il conducente non ha mai conseguito la patente. La stazione di Sacile ha denunciato per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti un 21enne di origine pakistana - H.U.R., di Sacile -, che guidava un monopattino elettrico dopo aver fumato uno spinello. I carabinieri Polcenigo hanno invece dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento a uno stalker, T.F., 35 anni, a cui è stato applicato il braccialetto elettronico. Non può può avvicinarsi alla vittima, una donna di Sacile, per un raggio di 500 metri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci