Vaccino, il piano per la quarta dose riservata ad anziani e over 60 fragili: sono 92mila persone

Martedì 12 Aprile 2022 di Gabriele Pipia
Vaccinazioni in Azienda Ospedale-Università

PADOVA - Quarta dose anti-Covid per 92 mila padovani. Potranno farsi somministrare nuovamente il vaccino tutti i cittadini over 80 (compresi quelli sani e quelli che vivono nelle case di riposo) ma anche tutti gli over 60 ritenuti “fragili”. L’Ulss Euganea attende solo una comunicazione ufficiale dalla Regione per poter partire, ma intanto il piano è già pronto.

Si basa sulla nota ufficiale diramata venerdì da Ministero della Salute, agenzia del farmaco Aifa, Istituto superiore di sanità e Consiglio superiore di sanità. La data esatta per avviare le vaccinazioni sarà comunicata dal governatore Luca Zaia e la macchina vaccinale potrebbe mettersi in moto già nelle prossime due settimane. 

LE INDICAZIONI

Il documento ministeriale sottolinea l’importanza di effettuare la quarta dose o comunque la seconda dose di richiamo (per chi aveva già avuto il Covid). Devono essere trascorsi almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo e per ora sono esclusi quelli che dopo il richiamo hanno contratto il virus. 
In tutta la provincia di Padova i cittadini over 80 sono complessivamente 72 mila, compresi i 4.500 ospiti delle case di riposo. Si aggiungeranno poi 20 mila pazienti over 60 considerati “fragili” in base ad una tabella allegata alla circolare ministeriale. Il lungo elenco comprende malattie circolatorie, respiratorie, cardiologiche, cerobrovascolari ed epatiche ma anche il diabete, varie forme di emoglobinopatie e di disabilità. Rientrano nella lista anche fibrosi cistica, sindrome di down e gravi forme di obesità.

L’ORGANIZZAZIONE 

Per le quarte dosi verranno utilizzati i sieri Pfizer e Moderna e verranno messe a disposizione delle finestre di prenotazione sul portale. L’Ulss utilizzerà sicuramente il padiglione 6 della Fiera di Padova, che non ha mai spesso di essere operativo, mentre in provincia i due centri vaccinali di riferimento potrebbero essere Loreggia e Piove di Sacco anche se l’organizzazione logistica non è ancora ufficiale. 

I FRAGILISSIMI

Il piano per la quarta dose è quindi pronto, ma il precedente non è molto incoraggiante. Quaranta giorni fa sono scattate con chiamata diretta le vaccinazioni per i 17 mila pazienti padovani definiti “super-fragili” (oncologici, trapiantati e dializzati) ma solo 562 si sono rivolti all’Ulss Euganea per ricevere il vaccino. Essendo facoltativo, la stragrande maggioranza ha rinunciato a presentarsi nonostante dalle autorità sanitarie continuino ad arrivare appelli per il proseguo della campagna vaccinale. 

LO SCENARIO

Attualmente i padovani che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino sono 773 mila e rappresentano l’86% degli aventi diritto. Gli over 80 vaccinati sfiorano il 100% mentre tra i 5 e gli 11 anni i vaccinati sono il 33%. Più si scende di età e più si abbassa il livello di copertura vaccinale, ma c’è un’eccezione: i ventenni si sono immunizzati di più rispetto a trentenni e quarantenni. Sono 121 mila, invece, i padovani aventi diritto ma non vaccinati. 
Ieri intanto sono stati registrati 238 nuovi positivi e i contagiati sono attualmente 14.268, un dato leggermente in discesa rispetto a domenica. Sono ricoverate negli ospedali 123 persone ma solamente 5 in Terapia intensiva. 

Ultimo aggiornamento: 15:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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