In tremila per il test di medicina: 428 posti a disposizione

Sabato 27 Agosto 2022 di Marco Miazzo
In tremila per il test di medicina: 428 posti a disposizione

PADOVA - Si terranno martedì 6 settembre alle 13 in Fiera le prove di ammissione a medicina: il test riguarderà gli aspiranti studenti dei corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria.


I NUMERI
Quest'anno gli aspiranti studenti di medicina all'Ateneo patavino, eccellenza nazionale nella formazione medica, sono 3.119 (2131 donne e 988 uomini) per una messa a disposizione di 428 posti (340 a Padova e 88 a Treviso).

L'edizione dell'anno scorso aveva visto la partecipazione di 2.968 aspiranti studenti per 414 posti mentre nel 2020 furono 3.382 e nel 2019 3.056. Il martedì successivo a mezzogiorno sempre in fiera si terrà invece la prova di Medicine and surgery, cioè Medicina e Chirurgia in lingua inglese, a cui si sono iscritti 748 che concorreranno per 76 posti, nel 2019 furono 471, nel 2020 ammontarono a 625 e nel 2021 parteciparono 651 candidati. La prova si terrà in concomitanza con le sedi estere di altre 22 università di tutto il mondo, dalla Cina agli Stati Uniti. La prova durerà 100 minuti, durante i quali i candidati affronteranno 60 domande a risposta multipla con un punteggio massimo previsto pari a 90 punti. Il test avrà una nuova ripartizione dei seguiti rispetto agli anni precedenti, le domande verteranno sui seguenti argomenti: competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi (4 quesiti); ragionamento logico e problemi (5 quesiti); biologia (23 quesiti); chimica (15 quesiti); fisica e matematica (13 quesiti). Il sistema di valutazione prevederà l'assegnazione di 1,5 punti per ogni risposta esatta, di 0 punti per ogni risposta omessa mentre verranno sottratti 0,4 punti per ogni risposta data in modo errato. I candidati potranno accedere alla sede d'esame a scaglioni, per evitare assembramenti, con autocertificazione obbligatoria e mascherina Ffp2 mantenendo il distanziamento e riponendo i propri effetti personali in guardaroba. Non sarà necessario presentare il green pass come avvenuto nella selezione dell'anno scorso.


IL LUOGO
Anche quest'anno l'Università è costretta a ricorrere alla concessione degli spazi della Fiera per assicurare lo svolgimento del test di ammissione in presenza ai Corsi di Medicina, mancano infatti spazi interni all'ateneo per far fronte al grande numero di partecipanti al test e proprio per questo il Ministero dell'Università e della Ricerca ha consentito anche quest'anno la possibilità di ricorrere a strutture esterne all'università. L'occupazione degli spazi della Fiera era stata necessaria anche a luglio, quando si presentarono 873 giovani camici bianchi per il test di ammissione nazionale alle scuole di specialistica in Medicina, in quell'occasione l'affluenza era stata gestita ordinatamente senza alcuna difficoltà organizzando gli ingressi a scaglioni in base all'ordine alfabetico. Anche se per le prove di ammissione di martedì 6 settembre l'affluenza sarà maggiore rispetto che a luglio, non si temono code o disordini durante il test, l'ateneo ha infatti predisposto 270 addetti alla sorveglianza per il corretto svolgimento della prova.

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