CITTADELLA - Venerdì prossimo era programmata la laurea all'università di Udine. Nel tardo pomeriggio di ieri il dramma. Si è tolto la vita nella sua casa di Cittadella C.S., di 23 anni.
A scoprire il corpo del figlio, appeso alla ringhiera delle scale, è stato il padre al rientro dalla giornata di lavoro verso le 19. Nessuno scritto che potesse dare una spiegazione al tragico gesto di un ragazzo come tanti, «cordiale e molto a modo, da giovanissimo appassionato di nuoto ed impegnato anche nel settore agonistico», cresciuto in un clima familiare normale senza tensioni o esasperazioni.
Ma ora i carabinieri hanno scoperto che il ragazzo non aveva sostenuto gli esami all'università e la vergogna per una festa già programmata potrebbe averlo spinto al suicidio.
Ultimo aggiornamento: 19 Marzo, 13:15
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Ma ora i carabinieri hanno scoperto che il ragazzo non aveva sostenuto gli esami all'università e la vergogna per una festa già programmata potrebbe averlo spinto al suicidio.